Champions League, la Scandone impone la sua grande difesa anche in Belgio, sbancando Ostenda: 51 – 61

Telenet Oostende – Sidigas Avellino   51 – 61

                 (17-14; 31-29; 38-45)

 

 

La Sidigas Scandone Avellino ritorna alla vittoria nella Basketball Champions League. I biancoverdi battono la Telenet Oostende per 51-61. Gli uomini di Pino Sacripanti nella seconda parte di gara hanno alzato l’intensità difensiva ed hanno fatto propria la gara. Protagonisti della serata Andrea Zerini e Thomas Scrubb bravi ad andare in doppia cifra. Con questa vittoria i biancoverdi rilanciano le loro chance di qualificazione.

Il match si apre con una schiacciata di Fesenko, servito alla perfezione da Filloy. Le due squadre però trovano poco la via del canestro. Sono poi i padroni di casa a sbloccare il punteggio dalla lunetta con Salumu (2-2). Il numero 13 belga concretizza un 2+1 mentre Jekiri realizza dal pitturato, Avellino non sta a guardare e con Fesenko e Leunen si riporta sotto (7-5). Entra Wells, che si presenta con un 1/2 dalla lunetta dopo un canestro di Fieler; Mwema segna una tripla e Sacripanti chiama time out (13-6). La Sidigas esce bene dalla sospensione e, con un 5-0 firmato Fitipaldo e Zerini, si riporta a -2 e stavolta è il coach di casa a chiamare minuto di sospensione (13-11). Ostenda segna tre punti consecutivi con Kuridza, mentre Scrubb segna da tre. Myers dalla lunetta segna solo un libero chiudendo il primo quarto sul 17-14.

Zerini segna da tre andando a pareggiare ma Mwema concretizza 5 punti consecutivi, frutto di una tripla e di un piazzato dai 5 metri ed Ostenda è ancora avanti (22-17). La Sidigas non si scompone e, trascinata da Zerini e Rich, che si sblocca alla sua maniera, riporta sotto Avellino (22-21). I padroni di casa cercano di scappare con i tiri dalla lunga distanza di Mwema e Kasteloot ma Rich con il piazzato spezza il break dei belgi (30-24). La guardia biancoverde sale in cattedra segnando anche in penetrazione e subito dopo avvia il contropiede che porta Leunen a segnare la tripla del -1 (30-29). Kastellot fa 1/2 mentre Fesenko sbaglia entrambi i liberi e Avellino va al riposo sotto di 2 lunghezze (31-29).

Al ritorno dall’intervallo lungo la Sidigas parte forte grazie a Filloy, che prima segna il piazzato e poi serve Wells che realizza da sotto (31-33). Rispondono prontamente i padroni di casa con Mwema e Jekiri, ma Fesenko con la schiacciata e Filloy con la tripla riportano avanti la Sidigas (37-38). Le due squadre sbagliano molto bloccando i loro attacchi, con il solo Scrubb a segnare da dentro l’area mettendo tre punti di distanza tra le due squadre (37-40). Ostenda non segna praticamente più ed Avellino ne approfitta con Zerini e Wells che appoggia al vetro, portando gli irpini sul +8. Myers fa 1/2 e la Sidigas chiude avanti di 7 (38-45).

L’ultimo quarto Avellino prova a scappare: Wells segna due canestri consecutivi, il primo da 6 metri mentre il secondo da dentro l’area, Gjergja è costretto al time out (38-49). Fieler prova a scuotere i suoi con la tripla ma Scrubb risponde alla stessa maniera (41-52). Il numero 11 irpino sale in cattedra sia in difesa che in attacco portando sul +13 la Sidigas. Fitipaldo serve l’alley-oop a N’Diaye che ringrazia e schiaccia (41-56). Jekiri segna 4 punti consecutivi cercando il recupero dopo due punti in penetrazione del solito Scrubb. Il pivot di casa subito dopo commette fallo andando a protestare beccandosi il tecnico ed Avellino ne approfitta per allungare con Fitipaldo perfetto dalla lunetta (45-61). Le due squadre sbagliano molto non trovando più la via del canestro e questo va tutto a vantaggio di Avellino. Nell’ultimo minuto Ostenda fa un mini parziale di 6-0 con Myers e Buza che riporta a -10 i belgi ma non c’è più tempo Avellino batte Ostenda 51-61.

 

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