FIBA Europe Cup la Scandone vince anche in Danimarca (72-82) conquista per la prima volta una finale europea

 

Bakken Bears – Sidigas Avellino   72 – 82

             (15-18; 33-48; 55-60)     

 

 

La Sidigas Scandone Avellino scrive la storia raggiungendo la finale di FIBA Europe Cup battendo il Bakken Bears 72-82. La squadra di Pino Sacripanti gioca una partita solida specialmente nella prima parte di gara. Buone le prove di Fesenko che in 20’ segna 19 punti, e di un ritrovato Filloy autore di 18 punti e 4 assist. 

La partita s’incanala subito sui binari dell’equilibrio: Avellino apre il match grazie alla schiacciata di Fesenko, risponde Diouf dalla media. Rich si mette in ritmo ed Akoon- Purcell lo segue a ruota (6-6). La parità viene spezzata dalla coppia Fitipaldo-Fesenko: il primo va a segno con la tripla, il secondo da dentro l’area (8-13). Il Bakken prova subito a rientrare con i tiri liberi di Darboe, ma le triple di Wells e Filloy danno il +7 alla Sidigas (11-18). Bishop segna 4 punti consecutivi, ma Avellino rimane avanti di 3 (15-18).

Il secondo quarto si apre con il break della Sidigas: Wells va a schiacciare in contropiede, mentre Lawal appoggia al vetro dopo un rimbalzo offensivo. Bishop scuote i suoi con la schiacciata, Wells non ci sta e ribadisce in penetrazione (17-24). I biancoverdi difendono forte ed in fase offensiva la buona circolazione di palla porta Filloy e Zerini a realizzare da tre (20-33). Bishop prova a far rientrare i suoi realizzando dalla lunga distanza, ma sono i canestri di Wells, Fesenko e Rich a tenere Avellino sul + 14 (23-37). Il Bakken è in bonus e la Sidigas ne approfitta con Fesenko e Rich che fanno bottino pieno (26-41). Laerke e Jukic guidano i danesi, Leunen però segna da dentro l’area e Rich concretizza un 2+1 (31-46). Jukic segna in layup, ma Leunen chiude il quarto appoggiando al vetro, ed al 20’ la Sidigas è avanti di 15 (33-48).

Al ritorno dall’intervallo lungo Avellino va subito a segno con la tripla di Leunen. Il Bakken si affida ad Akoon-Purcell, che con i suoi canestri riporta a -10 i danesi (41-51). Fesenko spezza il break di casa facendo 1/2 dalla lunetta, Akoon-Purcell segna ancora da dentro l’area, mentre Lawal fa bottino pieno dalla linea della carità e Sacripanti chiama time out (47-54). Filloy spezza il ritmo dei padroni di casa segnando da tre, Bishop porta a -4 il Bakken grazie alla tripla, ma è ancora il play italo-argentino a segnare dalla lunga distanza (53-60). Diouf segna da dentro l’area ma al termine del periodo Avellino è ancora avanti di 5 (55-60).

I padroni di casa partono subito forte con un parziale di 5-0 firmato Diouf-Darboe e la partita ritorna in parità (60-60).  La difesa a zona dei danesi mette in difficoltà l’attacco irpino che si affida a Fesenko che da sotto non sbaglia. Un canestro di Darboe porta in vantaggio il Bakken e Sacripanti chiama time out (64-62). Avellino comincia nuovamente a difendere e piazza un break di 5-0 grazie alla coppia D’Ercole-Filloy che costringe Wich al time out (64-67). Jukic segna due triple, mentre Fesenko due schiacciate ed Avellino rimane avanti (72-73). Filloy segna in sospensione, Fesenko da sotto e la Sidigas ritorna a+5 (72-77). Il Bakken non segna più e Rich realizza 5 punti consecutivi che danno il + 8 alla Sidigas portando i biancoverdi in finale. Avellino scrive la storia battendo il Bakken Bears 72-82.

 

 

 

 

 

Loading