Graziani: “Il Trastevere rappresenta il banco di prova per la nostra crescita tecnica e tattica”

Le due vittorie consecutive hanno restituito morale ed ulteriore autostima alla truppa di Graziani, ma domani al Partenio arriva l’attuale capolista del girone, il Trastevere, e l’Avellino sarà chiamato a dimostrare il livello della propria crescita tecnica e tattica. Contro una squadra che si esprime addirittura meglio fuori casa, i Lupi dovranno tirare fuori il massimo dell’attenzione e della capacità di equilibrio tra la fase difensiva ed offensiva. La classifica impone ai ragazzi di Graziani di vincere per cercare di acciuffare quella vetta troppo presto sfuggita di mano. Ecco come ha presentato la sfida al vertice il tecnico toscano:

“Domani sarà una partita difficile, come del resto lo sono tutte in questo campionato. Per noi sarà un ulteriore banco di prova per valutare la nostra crescita tecnica e tattica. Sarà una gara dove avrà molta importanza l’equilibrio tra le due fasi, perchè al cospetto di un avversario di notevole livello, i miei ragazzi dovranno fare una partita di spessore sul piano tattico. In questo momento sono soddisfatto dei progressi sul piano mentale da parte del gruppo. Intanto mi fa piacere di avere un pò tutti i ragazzi della rosa a disposizione, cosa che prima non era mai accaduta. Debbo aggiungere che anche i ragazzi della Juniores, che ho da qualche settimana a disposizione, si stanno pian piano inserendo nei nostri meccanismi, ed anche domani due di loro, Pisano e Migliaccio, verranno in panchina. Per quanto riguarda gli ultimi arrivati, debbo dire che il giovane Esposito si sta inserendo nel gruppo, anche se deve ancora recuperare parecchio sul piano fisico, visto che è arrivato qua che non aveva una buona condizione. Di Paolantonio? Sto verificando e constatando le sue enormi qualità tattiche  e sono convinto che potrà darci una grossa mano, perchè è un calciatore intelligente, che sa posizionarsi molto bene rispetto alla palla e agli avversari, riuscendo a trovarsi sempre nel vivo del gioco. E poi, in avanti, finalmente ho tutti e tre gli attaccanti a disposizione e potrò farli ruotare nel corso della gara”.

 

 
 
 

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