La Scandone perde ancora a Pozzuoli (74-58): la retrocessione è a un passo

Virtus Pozzuoli – Scandone Avellino 74 – 58

(21-16; 47-32; 62-46)

Dopo la debacle di gara 1 in quel di Pozzuoli, questa sera la Scandone era chiamata a tentare il riscatto nel secondo match, in programma ancora sul parquet puteolano. Purtroppo i ragazzi di Robustelli hanno replicato la negativa prestazione di due giorni orsono, perdendo in malo modo anche questa volta. Ora il destino di quest’ultimo play out appare appeso ad un filo sottile: la compagine biancoverde, sotto due a zero nella serie, dovrebbe vincere tutte le eventuali tre gare a disposizione per salvarsi dal baratro della serie C.

La Scandone è stata sempre in balìa dei Puteolani, che nel secondo quarto sono riusciti a scavare un solco pressochè incolmabile, portandosi prima sul + 15 al termine dei primi venti minuti di gara, per poi dilagare nel corso del terzo tempo, arrivando a segnare anche un clamoroso + 25 nel corso del terzo periodo.

La Scandone non è mai riuscita a dare una scossa al confronto, neppure facendo leva sull’orgoglio, ricevendo, viceversa, una lezione sul piano motivazionale e nervoso dai rivali puteolani. Per quanto riguarda l’aspetto tecnico, e segnatamente le palle perse e le percentuali dei biancoverdi, meglio stendere un velo pietoso.

Dopo quest’ennesima figuraccia, che mortifica la passione cestistica irpina, i ragazzi di Robustelli sono chiamati a salvare almeno la faccia in gara 3, che si disputerà venerdi 4 giugno al Paladelmauro, palla a due alle ore 19.30.

Il tabellino:

Virtus Pozzuoli: Testa, Balic 12, Birra 1, Bordi 2, Cecchetti 12, Caresta 2, Savoldelli 8, Forte 4, Gaye 15, Mavric 13, Mehmedoviq NE, Gueye 5  all. Gentile

Scandone Avellino: Trapani, Ani 15, Costa 4, Mazzarese 1, Marra 22, Sousa 6, Riccio 8, Scianguetta NE, Mraovic 2, Monina  all. Robustelli

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