Al Palazzo delle Arti di Napoli dal 22 febbraio al 6 aprile 2014 è possibile vistare gratuitamente la quarta edizione della mostra internazionale del rock. Nelle precedenti edizioni ha registrato un clamoroso successo in termini di visitatori e di pubblico sia per quanto riguarda gli appuntamenti tematici che gli incontri e gli spettacoli con i grandi della musica internazionale.

La mostra ideata e diretta dai giornalisti e critici musicali Carmine Aymone e Michelangelo Iossa, in collaborazione con tanti partner eccellenti tra i quali l’Assessorato alla Cultura del Comune di Napoli e il Consolato degli Stati Uniti, il Consolato e l’Ambasciata Britannica, l’Hard Rock Cafè International, è stata presentata in una conferenza stampa tenutasi sabato 22 febbraio, allietata da tanta musica live.

Ben 12 le sezioni per festeggiare il compleanno del rock. Infatti, il tema di questa quarta edizione è “1954-2014:Rock’n’roll Birthday” e va a celebrare i 60 anni dall’uscita del primo singolo di Elvis Presley, “That’s all right, Mama”,ma anche l’incisione della leggendaria Rock Around the Cloch da parte di Bill Haley & his Comets.

Si parte con USA Rocks! che celebra i padri del rock’n’roll. Esclusiva l’area dedicata a Elvis Presley, The King che con il suo carisma ha reso questo genere rivoluzionario. Tra le rarità un cappello che è arrivato da una collezione privata direttamente dagli Stati Uniti ed è esposto perfino il biglietto del suo concerto a Savannah del 28 settembre 1977, che non ha mai avuto luogo per la morte di Elvis avvenuta nel mese precedente dello stesso anno, precisamente il 16 agosto.

Si potrà scoprire la storia del basso elettrico e della radio con apparecchi d’epoca e contemporanei. E per celebrare il 140esimo anniversario della nascita di Guglielmo Marconi, interverrà anche la figlia Elena.

Ma ci sono anche i fumetti a raccontare i grandi miti del rock, oltre video-documenti, le foto della ultradecennale carriera del fotografo del rock, Henry Ruggeri, le grandi copertine della storia del rock del britannico Mark Wilkinson che presenzierà il 15 marzo all’incontro con Fish, voce solista dei Mariollion. Ma è prevista anche la  rivisitazione di copertine di LP di artisti famosi degli anni ’60- ’70, da Lep Zeppelin a Jimi Hendrix, da John Lenon a Bob Dylan fino agli Osanna.

La mostra ricorda anche Lou Reed, recentemente scomparso, attraverso foto, locandine, dischi rari, la sua tracolla in pelle per chitarra realizzata da Tramontano e molto altro.

Inoltre una sezione speciale è dedicata ai 20 anni della scomparsa del celebre attore e regista napoletano, Massimo Troisi. Costumi di scena del trio La Smorfia, i ciak di “No grazie il caffè mi rende nervoso” e “Il Postino”, locandine dei suoi film, album, CD riguardanti testi musicali scritti proprio dal grande attore.

Da segnalare anche la sezione Baby ROCK!, in collaborazione con il Suor Orsola Benincasa e il British Council di Napoli. Ogni sabato è possibile far avvicinare i bambini al mondo del rock e far imparare loro anche l’inglese con le canzoni rock che hanno fatto epoca.

Infine, il primo marzo ci sarà il concerto, al teatro Trianon, del chitarrista Uli Jon Roth, che nel suo background annovera gli Scorpions, UFO, G3, Electric Sun

 

Giovanna Di Troia

 

Loading