Maschere

Maschere diseguali
di un mondo infinito:
arcane come le regole
dell’incomprensione.
Maschere di dolore
come le immagini
che tornano a sublimare
il tormento.
Maschere del futuro
che somigliano al passato,
come ataviche passioni
sempre vive.
Maschere del carnevale,
maschere della vita
che passa accanto
e scappa via
come un treno
che non fa fermate
alla stazione
dell’angoscia umana.
O maschere che siete in fila
lungo il cammino
senza bivio,
voltatevi per un attimo:
voglio capire se tra voi
c’è chi m’appartiene.

Rino Scioscia

Loading