Vucinic: “Gara dai due volti, ma sono orgoglioso dei ragazzi che non hanno mollato”

Torna alla vittoria la Sidigas Avellino, che conquista il successo casalingo contro l’Openjobmetis Varese per 76-71, complice l’importantissima rimonta ad opera dei biancoverdi cominciata nel terzo quarto. I ragazzi di coach Vucinic si portano quindi a quota 26 punti e al quarto posto in classifica.

Queste le considerazioni di coach Nenad Vucinic nella conferenza stampa post-partita:

Complimenti ai nostri giocatori, che hanno mostrato cuore e durezza nel secondo tempo della partita. è stato deludente all’inizio constatare che il duro lavoro degli allenamenti non stava dando i suoi frutti, come si è potuto vedere nel primo tempo della partita, ma abbiamo dimostrato di essere uomini e di poterla portare a casa. Varese è una squadra difficile contro cui giocare, sono molto cinici e giocano davvero bene ma abbiamo dimostrato nel finale di poter prendere tiri importanti anche contro difese solide. L’ingresso di Sabatino nel secondo quarto? Con Filloy e D’Ercole fuori dai giochi per infortuni, le rotazioni sono chiaramente molto corte. Sabatino, dopo l’infortunio accusato un mese e mezzo fa, ha ripreso ad allenarsi molto bene e quindi non ho avuto problemi a schierarlo così presto: questo gesto non rappresentava nessun segnale e nessuna ‘punizione’ per i suoi compagni.

Non possiamo dire con certezza quando gli infortunati saranno pronti a tornare a giocare: lo staff medico sta facendo il massimo per farli essere a nostra disposizione il prima possibile, ma dobbiamo anche considerare che quando rientrano accusano inevitabilmente dei cali. Udanoh non ha avuto problemi ad inserirsi nel gruppo, perché è un giocatore di qualità e dalla grande intelligenza cestistica, un prezioso innesto per noi. Una valutazione sulla nostra stagione? Siamo stati davvero sfortunati, ma sono orgoglioso dei ragazzi: oggi avrebbero potuto spegnersi all’intervallo, ma non l’hanno fatto, hanno stretto i denti e hanno lottato, portando a casa il risultato alla fine. Il fatto che siamo al quarto posto è un attestato della qualità dei nostri ragazzi“.

 
 
 
 

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