Pietre aguzze

 
Ora è tardi

per continuare

a sognare

plausi d’accatto

e smorfie false.

Mi guardo intorno

e vedo solo me

a contare

istanti spariti

nel nulla

e milioni di premure

tenere

come le mani

di un bambino

che sorride.

Giorni così

si consumeranno

ancora

sopra questa terra

che partorisce ormai

soltanto

pietre aguzze.

 

Rino Scioscia

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