Avellino – Catania 5 – 2, i Lupi tornano alla vittoria con una manita ai danni di un “allegro” Catania

Avellino – Catania 5 – 2

Avellino: Ghidotti, Cionek, Rigione, Frascatore, Ricciardi, De Cristofaro (dll’89’ Dall’Oglio), Armellino, Rocca (dal 56′ Palmiero), D’Ausilio (dal 56′ Liotti), Gori (dal 71′ Russo), Sgarbi (dal 71′ Marconi). A disposizione: Pane, Pizzella, Llano, Tito, Mulè, Pezzella, Tozaj. All.: Pazienza.

Catania: Furlan, Castellini, Curado, Kontek, Celli, Sturaro (dal 71′ Welbeck, dall’87’ Chiarella), Ndoj (dal 46′ Bouah, dal 56′ Cicerelli), Zammarini, Peralta (dal 71′ Cianci), Costantino, Marsura. A disposizione: Torrisi, Albertoni, Haveri, Tello, Monaco. All.: Lucarelli.

Arbitro: Di Francesco di Ostia Lido.

Marcatori: al 30′ Rocca, al 33′ Gori, al 45′ De Cristofaro, al 50′ Marsura (C), al 52′ Castellini (C), al 77′ Russo, all’84’ Liotti.

Sette gol totali in una gara che si è dipanata in almeno tre fasi. Alla fine i Lupi hanno avuto nettamente ragione di un Catania sceso al Partenio-Lombardi, con un disincanto ed un’indolenza davvero inusitati. E sì, perchè l’avversario odierno dei Lupi ha mostrato scarso accanimento agonistico, quasi come se fosse scarsamente interessata alle sorti di questo match. In alcuni frangenti della gara, gli Etnei sono apparsi svagati, come una scolaresca in gita premio.
Maglie larghe in una difesa molto alta, che si esponeva in maniera imbarazzante ai veloci contropiede dei Biancoverdi, il Catania è apparso oltremodo arrendevole e vulnerabile.
Ma i Lupi ci hanno messo comunque mezzora prima di scardinare l’allegra retroguardia etnea. Il vantaggio è arrivato grazie ad un fantastico assist di Sgarbi per l’accorrente Rocca, che, tutto solo, al centro dell’area, ha depositato nel sacco rossoblu, con un chirurgico piattone, quasi come se avesse eseguito un rigore in movimento, spiazzando il portiere avversario. Appena tre giri di lancette ed è arrivato anche il secondo gol, quasi in fofotocopia, sempre su assist di Sgarbi per Gori, che, sotto misura, ha messo dentro con un pregevole colpo di tacco.
Il Catania, completamente in bambola, ha letteralmente perso la bussola, e così, proprio allo spirare della prima frazione di gioco, è arrivato anche il tris, firmato De Cristofaro, che s è involato tutto solo sulla trequarti avversaria.
A inizio ripresa è cominciata la seconda delle tre fasi in cui si è divisa questa partita. E sì, perchè i Lupi hanno troppo presto cominciato a tirare i remi in barca, ed il Catania, approfittando anche di due svarioni incredibili della retroguardia biancoverde, nel giro di due soli minuti (al 50′ e al 52′) hanno portato il risultato sul 3-2, riaprendo clamorosamente la contesa.
Per fortuna, gli Etnei non sono riusciti a completare la rimonta, e così i Lupi, anche grazie all’ingresso in campo di forze fresche, costituite da Palmiero, Russo e Liotti, nell’ultimo quarto d’ora hanno giocato la terza e decisiva fase del match, riportando il punteggio parziale sui binari di assoluta tranquillità. Infatti al 77′ e all’84’, i Lupi sono pervenuti nuovamente al gol con Russo e Liotti.

Loading