Avellino, giovedi 30 novembre alle ore 22 al Godot Art Bistrot arriva il cantautore pisano Tommaso Novi

© Niko Giovanni Coniglionikoconiglio.cominfo@nikoconiglio.com

Giovedì 30 novembre, alle 22, sul palco del Godot Art Bistrot di Avellino, approda Tommaso Novi, cantautore, compositore, pianista, musicoterapista, maestro di fischio, fondatore ed ex leader dei Gatti Mézzi.

Esaurita, per il momento, l’esperienza al fianco di Francesco Bottai nella band jazz e swing, Novi si lancia impavido nel suo nuovo progetto con lo stile compositivo autentico, colto, impertinente e profondamente autoironico che da sempre lo contraddistingue.

Il suo ultimo album, il primo da solista, «Se mi copri rollo al volo» (2017, Vrec) è uno sguardo indulgente sul disorientamento di un’intera generazione, una raccolta raffinata di canzoni volta a raccontare la confusione, l’apatia e la necessità di proteggersi. Novi immagina un percorso di guarigione a colpi di videogames e lo struttura con grande lucidità e programmazione. Mette in atto, attraverso nove canzoni, il suo piano, cerca una complicità semplice con gli amici, si scrolla di dosso il peso del tempo e lo consegna ai personaggi che interpreta, di gioco in gioco.

Tommaso Novi nasce a Pisa il 13 luglio 1979. Compositore, musicista e musicoterapista pisano, si forma in pianoforte e composizione. Detiene una cattedra di Fischio musicale – l’unica ufficiale in Europa – presso la scuola «Bonamici» di Pisa. Con i Gatti Mézzi, 6 produzioni discografiche, più di 700 concerti, un tour in Canada, concerti a Parigi e Bruxelles, un Premio Ciampi, un Premio Barezzi, finale al Premio Tenco, una candidatura ai Nastri d’Argento col brano «Morirò d’incidente stradale», un Premio della Satira di Forte Dei Marmi. Negli anni, ha collaborato con Dario Fò, Paolo Fresu, Stefano Bollani, Gipi, Ascanio Celestini, Bandabardò, Bobo Rondelli e The Zen Circus.

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