Avellino, nel giorno della Festa della Donna, i Carabinieri danno esecuzione a provvedimenti retrittivi nei confronti di due mariti violenti

Oggi, giorno della Festa della Donna, è stata data esecuzione ad altri due provvedimenti emessi dall’Autorità Giudiziaria, nei confronti di due mariti violenti, a seguito della puntuale e tempestiva refertazione da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino.

Maltrattamenti, violenze fisiche, ripetute minacce morte: questo ed altro erano costrette a subire due giovani mogli che, sfinite dalle continue ed incessanti vessazioni poste in essere nei loro confronti dai “mariti-padroni”, hanno rivolto all’Arma l’accorata richiesta di intervento.

Vessazioni ed umiliazioni cui è stato quindi posto un punto, grazie al coraggio delle vittime ed alla professionalità dei Carabinieri del Nucleo Investigativo di Avellino e della Stazione di Serino.

Le due donne hanno avuto il coraggio di denunciare come i rispettivi coniugi, da anni, le sottoponevano ad angherie e prepotenze, arrivando a minacciarle finanche di morte allorquando avevano manifestato l’intenzione di lasciare le loro abitazioni, divenute la triste scena dei loro incubi.

Alla luce del quadro indiziario, composto dalle coraggiose e drammatiche denunce delle due donne nonché dalle evidenze emerse dalle indagini, i Carabinieri non hanno esitato ad applicare la misura precautelare dell’allontanamento d’urgenza dalla casa familiare emessa dal Tribunale di Avellino per un 42enne di Serino e la misura coercitiva del divieto di dimora nell’intera provincia di Irpina disposta dalla medesima Autorità Giudiziaria nei confronti di un 53enne, attualmente residente fuori regione.

Il grave problema della violenza sulle donne ha assunto nel corso degli anni una valenza sempre maggiore e oggi purtroppo è più che mai drammatico, caratterizzato da una violazione dei diritti umani, dell’integrità fisica e psicologica, della sicurezza, della libertà e della dignità della persona. Non conosce differenze geografiche o culturali, è diffuso a tutte le latitudini e in qualsiasi ambito socio-culturale, non ha età, in quanto scaturisce dalle distorsioni culturali, sociali e psicologiche del rapporto uomo-donna.

La comunicazione e la sensibilizzazione sul problema rappresentano uno strumento essenziale per la lotta alla violenza.

Proprio in tal senso la prevenzione e il contrasto che l’Arma dei Carabinieri pone è sempre massima anche in un territorio come quello Irpino, contraddistinto dalla presenza di 6 Compagnie e 68 Stazioni dei Carabinieri.

Presso la sede del Comando Provinciale di Avellino ed in altri reparti presenti su tutto il territorio vi sono sottufficiali, sia uomini che donne, che hanno frequentato specifici corsi di formazione, altamente preparati per accogliere le vittime e ricevere denunce da donne oggetto di violenze od abusi informando l’Autorità Giudiziaria ed i Servizi Sociali, non abbandonandole ma accompagnandole, e nei casi più gravi anche proteggendole, nell’iter che segue alla denuncia.

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