Avellino, Vassiliadis (Ugl) sullo sviluppo in Irpinia: “Ultimare infrastrutture per tornare ad essere competitivi”

“Speriamo che sia per davvero la volta buona aprendo, finalmente, al transito veicolare la Lioni-Grotta, dopo anni di attese e di annunci. Tuttavia, il Governatore della Campania, Enzo De Luca, non escluda le parti sociali dai tavoli del confronto atteso che, in questi anni, hanno svolto un ruolo partecipativo e di sostegno, in particolare durante il Patto per lo Sviluppo, affinchè si procedesse alla ultimazione di tale tangenziale”.

E’ quanto afferma, in una nota, il segretario generale della Ugl irpina, Costantino Vassiliadis, commentando la visita del governatore, Enzo De Luca, a Frigento per l’inaugurazione del cantiere che consentirà la realizzazione della “tangenziale delle aree interne”.

“E’ evidente – spiega il sindacalista – che la crescita economica della provincia di Avellino passa attraverso l’ammodernamento infrastrutturale e delle reti di comunicazione. Asset di sviluppo del territorio lungimiranti che hanno già subito troppi ritardi e lungaggini, e che ci auguriamo che possano essere ultimate al più presto restituendo competitività al territorio e facendolo apparire nuovamente appetibile agli occhi di investitori e gruppi industriali”.

Per il segretario dell’Unione Generale del Lavoro “la sfida è connettere l’Irpinia su tutte le grandi direttrici di comunicazione, in primis l’Alta Capacità Na-Ba, facendo ponte e cerniera tra l’Adriatico e il Mediterraneo, e recuperando l’ipotesi progettuale della piattaforma logista e della retroportualità”.

“In questa logica, non possiamo che plaudire all’intesa raggiunta tra  Asi, Confindustria ed Rfi che permetterà di far giungere le carrozze dei treni dalla stazione ferrovia di Avellino direttamente all’interno del nucleo industriale di Pianodardine, che permetterà una più agevole mobilità di materie prime e lavorati.

“Siamo convinti – conclude Vassiliadis – che la provincia di Avellino, in breve, possa riagganciare la locomotiva della crescita e dello sviluppo, facendo leva sull’ultimazione di tali opere strategiche e fondamentali per la crescita del nostro territorio. Auspichiamo, pertanto, che la politica e le istituzioni recuperino il senso della responsabilità lavorando nell’esclusivo interesse dei cittadini e delle comunità locali”.

Loading