Bonito, striscione al bivio del paese in occasione dell’anniversario della morte dell’on. Alfredo Covelli

È un Babbo Natale scontento quello che è passato per Bonito. Il piccolo paese della valle dell’Ufita la mattina di Natale si è svegliato con un insolito striscione: “Alfredo Covelli cittadino bonitese ripudiato“.

Stando alle due date che racchiudono il messaggio (1998-2020), vi è probabilmente un richiamo alla proposta presentata in Consiglio comunale la scorsa estate, a cui la Giunta comunale di Bonito non ha ancora dato seguito.
Il 25 dicembre, infatti, cade l’anniversario della morte dell’Onorevole bonitese, quest’anno il 22esimo, non ancora onorato con l’intitolazione della piazza o dell’unico corso del paese, come da delibera della giunta comunale.
Un gesto goliardico, un memorandum per la Giunta comunale e un segnale di crescente malessere del Comune irpino.

Si vorrà ancora disattendere?

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