Concorso Internazionale Musicale “Città di Airola”, il trionfo di Antonella Carpenito nel Canto Lirico. Successi anche per gli altri irpini Ambrosino, Russo e Scala

Proseguono a ritmo serrato esibizioni e valutazioni alla nona edizione del Concorso Internazionale di Esecuzione Musicale “Città di Airola”, diretto dal M° Anna Izzo e organizzato dall’Accademia Musicale “Mille e una nota”, in programma presso il Teatro Comunale di Airola (Benevento) fino a domani, domenica 28 maggio.

Giovedì 25  uno spettacolo eccelso e internazionale è stato offerto dalla sezione Canto Lirico, con soprani e tenori giunti ad Airola da Cina, Hong Kong, Corea del Sud e Georgia. Nella categoria A, per artisti under 20, con un repertorio formato dall’aria Vesti la giubba (dal Pagliacci di Leoncavallo), dalla romanza Serenata (Rimpianto) di Toselli, e dal brano Amor ti vieta (dalla Fedora di Giordano), il tenore Ye Sibo si è guadagnato primo posto e voto di 98/100, il più alto assegnato dalla prestigiosa Commissione composta da da Maria Paola De Luca, pianista e soprano di fama mondiale, da Irma Irene Tortora, soprano interprete di opere religiose, etniche e liriche, e dal pianista e compositore M° Raffaele Desiderio, direttore di varie orchestre nel mondo e docente presso il Conservatorio di Salerno. Nella stessa categoria hanno cantato, con merito, la salernitana Genoveffa Volpicelli (97), Roberta Lauzeral da Vico Equense (96), Andrea Calce da Sessa Aurunca (93), Vincenzo Monetta (93), Pasquale Auricchio (93), la cinese Ding Qianjing (90), la cavese Rosaria Armenante (90), la salernitana Giulia Moscato (89), Maria Romano da Sessa Aurunca (89),  la cinese An Jinyi (85).

Tra tanti talenti un ottimo risultato è stato raggiunto da Maurizio Scala, classe 1996: il cantante di Forino ha affrontato due brani impegnativi di Mozart, quali l’aria Vado, ma dove?, da Il burbero di buon cuore di Vicente Martín y Soler, e l’aria per soprano e orchestra Alma grande e nobil core. La giuria ha valutato la sua esibizione con un incoraggiante 89/100, valevole per il terzo posto.

Livello altissimo nella categoria B, cui hanno preso parte cantanti lirici senza limiti d’età. Intepretando magistralmente un’aria dai Pagliacci di Leoncavallo e un’altra dal Trovatore di Puccini, ha trionfato con 100/100, primo posto assoluto e borsa di studio del valore di mille euro, la cantante soprano Miriam Tortora da Salerno. Il livello eccelso degli altri contendenti ha spinto il “Mille e una nota” ad assegnare due borse di studio speciali, non previste dal Regolamento, del valore di duecento euro ciascuna, alla pugliese Clarissa Concetta Piazzolla, da San Ferdinando di Puglia, e all’irpina Antonella Carpenito da  (entrambe valutate con un lusinghiero 99). La cantante di Avellino ha eseguito l’aria Werther… Werther! dal Werther di Jules Massenet e l’aria Habanera dalla Carmen di Bizet.

Dopo il terzetto di premiati, un’altra irpina si è distinta nel gruppo successivo: si tratta di Caterina Russo da Quadrelle che, cantando con grande tecnica e precisione le arie Che scompiglio dall’opera La finta semplice di Mozart e Habanera dalla Carmen di Bizet, ha ottenuto un gratificante primo posto con 95/100.

Subito dopo, si sono classificati la salernitana Michela Rago (95), la napoletana Giuseppina Bruno (93), Oh Yunyeong dalla Corea del Sud (92),  il partenopeo Giuseppe Toscano (90), Jessica Lettieri da Forchia (86), Mak Ivy Ho Ming da Hong Kong, Liv Yuhong dalla Cina e Nutsubitze Irakly dalla Georgia(85),

I giurati e i pianisti hanno formulato un particolare ringraziamento al pianista messo a disposizione dall’organizzazione, il M° Carlo Feola, per la professionalità e la dedizione mostrata nel corso delle esibizioni.

Giornata molto intensa quella di ieri, venerdì 26, con le prove della sezione Solisti, giudicate dalla giuria di profilo internazionale presieduta dal M° Daniele Petralia, concertista, docente titolare di Pianoforte Principale presso l’Istituto “V. Bellini” di Catania, insignito di diversi primi premi in Festival e Concorsi nazionali e internazionali, e composta da Pasquale Iannone, considerato dalla critica tra i massimi esponenti del pianismo italiano, Giuseppe Devastato, pianista con una vasta esperienza tra palchi, teatri e Concorsi in tutto il mondo, da  Stefania Bertucci, titolare della cattedra di Pianoforte Principale al Conservatorio “D. Cimarosa” di Avellino e da Alexandra Oikonomou, pianista greca pluripremiata in diverse competizioni in Europa.

Nella categoria A (massimo 13 anni), da segnalare la performance del pianista Luca Ambrosino da Mercogliano, primo posto con 99/100 grazie alla straordinaria esecuzione di Invenzioni a due voci n. 8 di Bach e Sonata n. 16 in Do maggiore K545- I Movimento di Mozart.

Oggi, sabato 27 maggio, in mattinata si svolgeranno le eliminatorie del Premio di Interpretazione Pianistica “Francesco Moscato”, alla cui conquista concorreranno pianisti giunti nel Sannio da ogni parte d’Italia (tra cui allievi delle scuole più qualificate, come l’Accademia Pianistica Internazionale di Imola) e da tantissimi Paesi d’Europa e del mondo.

Nel pomeriggio di oggi, si esibiranno i solisti più “adulti” (categoria E, senza limite d’età), che, tra piano, violino e chitarra, rappresenteranno i vertici espressivi della musica classica del “Città di Airola”.

Domani, domenica 28 maggio, infine, il gran finale: in mattinata si svolgeranno le finali del  “Moscato” e in serata esibizione e premiazione di tutti i vincitori di categoria.

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