D’Angelo: “Vogliamo tornare a vincere per riconquistare i nostri tifosi”

Il capitano biancoverde, Angelo D’Angelo, ci mette sempre la faccia quando le cose non girano per il verso giusto. Anche questo pomeriggio il guerriero di Ascea si è presentato davanti a telecamere e microfoni per parlare a nome della squadra e per promettere il riscatto dell’Avellino, a cominciare già dal match contro il Carpi, ancora al Partenio-Lombardi. D’Angelo crede fermamente nella volontà di riscatto dei suoi compagni, dopo la debacle di sabato scorso contro il Palermo. Ecco le parole del capitano avellinese:

“Dopo la brutta sconfitta subita con il Palermo, con i nostri avversari che ci hanno messo sotto nonostante fossero in inferiorità numerica, ci siamo messi a lavorare a testa bassa e con tanta volontà. Ci siamo parlati molto noi calciatori, e da queste discussioni è venuta fuori la nostra convinzione di tornare a fare bene. La serie B è un campionato lungo e faticoso, ma ti dà sempre la possibilità di poterti riscattare: bastano due o tre vittorie per tornare a volare.  E’ vero che abbiamo subito una specie di involuzione, ma vogliamo fortemente tornare ad essere quelli della vittoria contro il Foggia.  Con il lavoro e la determinazione torneremo a riconquistare i nostri tifosi. La nostra forza dovrà essere il Partenio-Lombardi, ma sappiamo che per vincere dovremo metterci il cuore, dovremo essere uomini veri. Le problematiche societarie non devono costituire un alibi per noi calciatori, perchè noi dobbiamo pensare solo al campo. A noi compete di lottare sul campo, dimostrando di essere capaci di saper soffrire, e combattere su ogni pallone. Se le cose dovessero continuare ad andare male, dovremmo assumerci noi calciatori le nostre responsabilità. Confidiamo molto nel nostro mister, che soffre anche più di noi per questa situazione. Ma lui è un tecnico vincente e sa bene come farci rialzare la testa. Dopo la sconfitta con la Salernitana, abbiamo reagito, ma siamo stati puniti dagli errori come a Pescara, e da qualche decisione non favorevole degli arbitri, come a Perugia, dove abbiamo disputato una grande partita. E’ un momento un pò così, ma sono sicuro che passerà subito. Sono convinto che le sberle prese ci hanno svegliati. Ora tocca a noi tornare a dimostrare di potercela giocare con tutti, e far tornare, a suon di vittorie, i tifosi nuovamente dalla nostra parte. Loro sono grandi e per noi la spinta dei nostri tifosi è fondamentale”

 

 

 

 

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