Fontanarosa al voto, Flavio Petroccione si candida a sindaco con la lista civica “La Rinascita”.

 

Tanta gente e tanto entusiasmo al comizio del candidato alla carica di Sindaco del comune di Fontanarosa, Flavio Petroccione,funzionario della Sovrintendenza e già capo di gabinetto della presidenza della Provincia targata Sibilia,con la lista “La Rinascita”. Da diversi anni la piazza non si vedeva così nutrita di giovani e meno giovani per una manifestazione politica

La folta presenza di compaesani mi lusinga non poco. E’ la dimostrazione del rinnovato entusiasmo che si vive a Fontanarosa. La comunità ha voglia di partecipare, di condividere un vero progetto di rilancio”, commenta Petroccione che non risparmia stoccate all’indirizzo dell’ ex sindaco, “che pensava di poter essere al di sopra della legge, per questo siamo nuovamente chiamati alle urne. Nel frattempo il nostro paese ha vissuto un periodo di stasi amministrativa riconducibile soprattutto all’assenza di iniziative e agli errori commessi negli ultimi anni sul piano amministrativo locale. Il paese è fermo. Inutile fare l’elenco delle cose che non vanno. Conosciamo tutti la situazione. Questo ormai ex sindaco – aggiunge Petroccione -, la cui vicenda politica è giunta al capolinea, ha condannato il comune ad un anno e più di commissariamento. In undici anni ci ha portato ben cinque volte al voto. Bisogna dare linfa nuova al paese. C’è bisogno di voltar pagina”.
Secondo il candidato della lista “La Rinascita” è necessaria “una guida politica visibile e riconoscibile dai cittadini. Occorrono amministratori presenti e disponibili. Io sono uno del popolo abituato a vivere e a stare in mezzo alla gente, abituato ad affrontare e a risolvere i problemi”. Per le “cose da fare” in cima all’agenda ci sarà il trasferimento dell’istituto comprensivo nell’attuale palazzo comunale di piazza Cristo Re.
“Trasferimento – spiega Petroccione – che riguarderà sia gli uffici che la scuola media e le ultime classi della scuola primaria, producendo così un risparmio per il Comune di diverse decine di migliaia di euro annui per il fitto dell’attuale sede in via 1° Maggio. Altro intervento decisivo è quello di una rapida approvazione del Puc con la finalità di ripensare gli spazi e di dare nuove funzioni alle varie aree ancora inutilizzate. Non solo. Consideriamo lo sport fondamentale per i giovani della nostra comunità, perciò ci proponiamo di completare e adeguare gli impianti. Grande importanza verrà data alla cultura e al funzionamento del museo, già oggi frequentato e visitato da tante persone che vengono dall’intera regione.
Il fiore all’occhiello della futura amministrazione dovrà necessariamente essere il restauro del Carro. Non trascureremo le associazioni di volontariato che tanto si spendono per chi soffre e per chi ha bisogno di aiuto e di sostegno, così come il completamento della rete fognario e delle reti idriche nelle zone rurali, ciò insieme alle strade rurali che versano in uno stato pietoso”. Infine, Flavio Petroccione rinnova l’appello al confronto pubblico con la sua avversaria: “Così verrà sconfessato chi dice che esiste un candidato sindaco ombra

Francesco Aufiero

Loading