Giovedi 27 luglio ultimo appuntamento con la Rassegna musicale “Abbazia in Concerto”

E’ giunta all’ultimo appuntamento dell’estate la rassegna musicale “Abbazia in concerto”, partita il 27 maggio, che ci ha piacevolmente accompagnato durante le calde serate di giugno e luglio, presso il Palazzo Abbaziale del Loreto di Mercogliano, grazie all’ospitalità della comunità benedettina e, in particolare, dell’Abate Sua Eccellenza Riccardo Luca Guariglia. La rassegna, organizzata dall’associazione MIR (Musicisti Irpini Riuniti) e dall’Orchestra da Camera Irpina, sotto la direzione artistica del M° Claudio Ciampa, riprenderà a settembre per gli ultimi due concerti previsti per il 3 settembre e il 30 ottobre 2017.

Dopo l’accattivante serata di sabato, 22 luglio, con la Sonora Junior Sax Orchestra diretta dal M° Domenico Luciano, che ha riscosso larghi consensi da parte di un pubblico sempre più numeroso, alla presenza anche del sindaco di Mercogliano, Massimiliano Carullo, è la volta del concerto dal titolo “Entertainment Music” che avrà luogo giovedì, 27 luglio, alle ore 20,30, presso il Chiostro dell’Abbazia.

Verranno eseguiti alcuni brani tratti da “Facade – Entertainment” (testi di Edith Sitwell – musiche di William Walton) e dall’ “Opera da tre soldi” (testi di Bertold Brecht- musiche di Kurt Weill), entrambe opere del repertorio contemporaneo (la prima fu eseguita pubblicamente per la prima volta nel 1923, la seconda risale al 1928).

Facade”, definita “Succes de scandale” per le diverse reazioni che scatenò, all’epoca, nell’uditorio e che decretò il successo dell’allora giovanissimo William Walton, è un’opera basata sui versi della poetessa inglese Edith Sitwell, la cui poesia è definita del “non senso” e che richiede, all’ascoltatore, più che uno sforzo di comprensione, quello di godere dell’interazione tra parola e musica.

I testi di B. Brecht, nell’ “Opera da tre soldi”, rappresentano, invece, con lucido realismo, la società dell’epoca dominata dall’ottica del profitto, e la musica riflette in pieno il senso critico dell’opera, attraverso, ad esempio, l’uso di canzoni concepite come “schegge di una realtà in disfacimento”, ovvero musica di consumo utilizzata per svelarne la natura di merce.

Un appuntamento, di certo, interessante quello che si profila per il prossimo giovedì, un gran finale estivo da non perdere grazie anche alla bravura degli interpreti della serata: l’attore recitante Antonio Cataruozzolo, i cantanti Roberto Gaudino, Annarita Terrazzano, Francesca Pia Vitale, Giselle Lanzillo, Marilena Ruta, Vincenzo Tremante, Hera Guglielmo, il Coro Musikè MIR diretto dal M° Roberto Maggio (assistente Raffaella Bellezza) e L’Ensemble strumentale MIR. Regia, concertazione e direzione sono affidate al M° Claudio Ciampa.

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