La prossima settimana il Premier Renzi incontrerà il presidente della Conferenza Chiamparino per la delicata questione dei tagli alle Regioni

Mentre prosegue la polemica tra i Governatori e il premier sui tagli alle regioni contenuti nella legge di stabilità il presidente della conferenza delle Regioni annuncia : “Abbiamo detto al Governo che siamo pronti con delle proposte che ci consentono di rispettare il saldo dei 4 miliardi di taglio. Ma il grado di complessità tecnico è molto elevato e richiede un confronto per il quale occorre un mandato politico che deve venire da un incontro a Palazzo Chigi”. “E’ necessario – ha spiegato il governatore piemontese – rimodulare i 4 miliardi secondo lo spirito di Renzi, che condivido, che ognuno deve scegliere come stare dentro le misure“. “Sprechi – ha aggiunto – ce ne sono a casa di tutti. Noi siamo pronti a fare la nostra parte, ma anche i ministeri è bene che accelerino su questo capitolo. Non sono convinto che i 6 miliardi di tagli affrontino completamente il fronte dei loro sprechi”. “Con Piero Fassino nella veste di presidente dell’Anci abbiamo già chiesto un incontro a Palazzo Chigi, e io l’ho sollecitato oggi a Delrio. Credo che ci incontreremo la prossima settimana”.

La vicesegretaria del Pd Debora Serracchiani annuncia: “Penso che si riuscirà a trovare un punto di equilibrio in un incontro che, sono convinta, ci sarà tra il Presidente del Consiglio e le Regioni”.

Probabile incontro Governo-Regioni giovedì 23 – Potrebbe essere giovedì prossimo l’incontro tra il Governo, le Regioni e gli Enti locali per discutere dei tagli previsti dalla legge di stabilità. Per giovedì prossimo, 23 ottobre, infatti, è stata chiesta ieri la convocazione delle due Conferenze straordinarie Stato-Regioni e Unificata nelle quali si discuterà formalmente dei circa 560 milioni necessari per finanziare le scuole paritarie, il trasporto dei disabili, le borse di studio, il diritto allo studio, che le Regioni devono al Governo entro il 31 ottobre. In quella sede, o in un incontro precedente, sempre nella stessa giornata, a quanto si apprende, Governo e Regioni potrebbero discutere più in generale dei tagli previsti dalla legge di stabilità. “Il tema dei tagli all’istruzione – spiega Emanuele Bobbio, coordinatore degli assessori regionali all’Istruzione – si impone con particolare urgenza, dal momento che scatta dal 31 ottobre, gli altri tagli sono dal 2015. Sono ben lieto che si dia particolare attenzione a questi mancati finanziamenti”.

“Basta tweet: #tagli è tema complesso ma risolvibile se ci incontriamo con MEF e Presidenza del Consiglio”. Lo scrive sul suo profilo Facebook il presidente della Conferenza delle Regioni, Sergio Chiamparino.

 

 

 

 

 

 

 

Da Ansa.it

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