La Scandone cede in casa anche con Sassari (70 – 83), ma questa volta l’onore è salvo

Sidigas Avellino – Banco Sardegna Sassari    70 – 83    

                         ( 26-24; 37-41; 56-61)

 

La Scandone perde l’ennesimo match di questo sciagurato campionato. Ma se nelle ultime partite è stato messo in discussione anche l’onore agonistico dei cestisti biancoverdi, questa sconfitta restituisce comunque un minimo di dignità tecnica agli uomini di Vitucci. Contro la squadra che ha conquistato meno di un mese fa la Coppa Italia, la Scandone ha giocato un buon match, rendendo anche la vita abbastanza difficile agli allievi di Meo Sacchetti, tanto è vero che il punteggio ha sempre lasciato in gara Banks e compagni, almeno fino al 36′. E’ stato solo negli ultimi 4′ di gioco, infatti, che i Sardi sono riusciti a dare la sterzata giusta al confronto, portandolo decisamente dalla propria parte. In pratica, le velleità della Scandone sono finite dopo che una schiacciata dell’ottimo Anosike (autore di ben 24 punti) ha portato Avellino a meno 66-72. Poi una cinica bomba di Sanders ha scavato il solco decisivo, dando il +9 a Sassari a soli tre primi dall’ultima sirena. In quel momento sono cominciati a calare i titoli di coda di questa partita, nella quale, almeno questa volta, come dicevamo, non solo è stato salvato l’onore contro una compagine di grande rango, ma si è potuta notare un minimo di capacità di reazione agonistica da parte dei ragazzi di Vitucci. A proposito del coach biancoverde, i ragazzi della Curva Sud hanno esposto uno striscione che, a caratteri cubitali, invitava il tecnico veneziano a fare le valigie.

Al match ha assistito anche l’ultimo arrivato in casa biancoverde, il piccolo grande Marques Green, chiamato al capezzale di questa Scandone che non attende altro che il play di Philadelphia possa tornare ad indossare in partite ufficiali la canotta avellinese. Con la presenza sul parquet di Green, e soprattutto la sua inimitabile regia, la squadra di Vitucci potrebbe finalmente ritrovare la via della vittoria. In fondo, mancando ancora 8 partite alla fine della regular season, non proprio tutto è perduto.

 

 

Il tabellino:

Avellino: Anosike 24, Gaines 6, Cadougan, Hanga 7, Banks 17, Cavaliero 2, Cortese, Morgillo n.e., Trasolini, Severini n.e., Lechthaler, Harper 15. Coach: Vitucci. T2: 20/40 – T3: 7/23 – TL: 9/18 – Rim: 28 – PR: 9 – PP: 14 – Ass: 17 – Val: 59

Sassari: Logan 26, Formenti n.e., Sanders 10, Devecchi 2, Lawal 6, Chessa n.e., Dyson 11, B. Sacchetti 13, Mbodj 1, Vanuzzo n.e., Brooks 8, Kadji 6. Coach: R. Sacchetti. T2: 23/45 – T3: 8/20 – TL: 13/19 – Rim: 48 – PR: 7 – PP: 20 -Ass: 11 – Val: 93.

Arbitri: Biggi, Attard, Ranaudo.

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