La Scandone perde pure a Brindisi: 81 – 67

Enel Brindisi  – Sidigas Avellino   81 – 67

  (21-21; 33-37; 56-49)

 

La gara parte con una vivacità inaspettata rispetto al peso specifico nullo della posta in palio: l’Enel è già aritmeticamente sicura del 6° posto e la Sidigas fuori dalla corsa playoff. Si gioca solo per l’orgoglio. Brindisi riesce a correre in transizione mentre Avellino, pur sprecando più di un possesso in attacco, riesce a rimanere nella scia dei padroni di casa. Mays e Anosike migliori rimbalzisti del campionato promettono spettacolo e fisicità sotto canestro. Si vede tanta velocità, spettacolo ed equilibrio nei primi dieci minuti chiusi in parità a quota 21, con Harper che spreca a cronometro fermo la possibilità di chiudere un gioco 3+1. La partita corre via tra soluzioni personali, palle perse, ferri collezionati e qualcuno che non disdegna di sbucciarsi le ginocchia sul parquet per recuperare un pallone. Il divario tra le due squadre non supera mai un possesso pieno. Al 17’ Avellino mette il naso avanti (29-30) con una penetrazione dell’elastico Hanga. Un istante più tardi complice un’uscita dal time out di Brindisi davvero molle, Cavaliero confeziona il primo mini allungo, grazie a una tripla e due liberi (18’, 29-35). Le difese prevalgono sugli attacchi.

I due coach chiamano a ripetizione time out per provare a cancellare un po’ di magagne. Avellino gestisce al contrario dell’Enel che reagisce poco e male accomodandosi negli spogliatoi con quattro punti da recuperare (20’, 33-37). Tornati in campo Pullen si sveglia dal torpore realizzando nove punti (due triple) necessarie a Brindisi per tornare in quota (25’, 42-43). La Sidigas non resta a guardare: con due possessi consecutivi prova nuovamente la spallata (42-47). Bucchi chiama subito time out per fermare l’inerzia degli ospiti. Minuto di sospensione che serve all’Enel per ritrovare il massimo vantaggio con nove liberi consecutivi e una tripla di Denmon (30’, 56-47), ma non la qualità offensiva. Brindisi si aggrappa alla difesa con un Harper superlativo. Poi una tripla di Denmon e un affondata di Mays fanno volare ancora una volta i padroni di casa (34’, 65-57). Frates corre ai ripari ma la gara sembra già indirizzata verso la vittoria dell’Enel. Pullen con un gioco 2+1 e due tiri dall’arco ricaccia ancora più indietro una Sidigas frastornata (36’, 74-59). Banks segna da tre punti con la speranza di riaprire ma Denmon lo punisce in un amen dalla stessa distanza per il 77-62. Il rassicurante vantaggio per Brindisi non si modifica più ed il match si chiude sul + 14 per i padroni di casa: 81-67. I migliori realizzatori: Denmon (26) e Pullen (23) per Brindisi; Harper (18) e Hanga (13) per Avellino.

 

Il tabellino:

Brindisi: Pullen 23, D. Harper, James 6, Bulleri, Cournooh, Altavilla, Denmon 26, Zerini 9, Pacifico 2, Turner 2, Mays 13, Eric n.e..All.: Bucchi. 

Avellino: Anosike 10, Gaines 5, Green, Morgillo n.e., Hanga 13, Banks 8, Cavaliero 9, Cortese n.e., Trasolini 4, Severini n.e., Lechthaler, Harper 18. Coach: Frates.

 

 

 

Da Gazzetta.it

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