La Scandone sfata il tabù Cantù: 63-52

Scandone Sidigas – Foxtown Cantù 63-52
(11-16; 35-27; 50-44)

La Cronaca del match

1° Quarto 11-16
Biligha (sorprendente il suo inserimento nello starting five) rompe il ghiaccio per i Lupi e da sotto mette i primi due punti del match. Un canestro in transizione di Aradori porta Cantù in avanti al 3’ (2-4). Un altro contropiede di Leunen fa chiamare il primo time out a Pancotto (2-6) al 4’. Ma Avellino continua a non segnare e cosi Cantù prova a scappare: 2-8 al 5’. La Scandone appare incredibilmente debole e scarsamente reattiva sotto canestro ed offre spesso seconde possibilità ai Lombardi che hanno gioco facile: 2-10 al 6’. Un canestro dalla media distanza di Lakovic rompe il lunghissimo digiuno dei bianco verdi: 4-12 all’ 8’. L’ingresso di Dragovic in luogo di Ivanov non sembra apportare i frutti sperati da Pancotto. Ed al 9’ Cantù si porta sul +11. Ma 4 punti consecutivi di Richardson riportano Avellino ad uno svantaggio ancora accettabile. Il primo quarto si chiude cosi con i Biancoverdi sotto di 5: 11-16.
2° Quarto 35-27
Un bel canestro da sotto del solito Richardson riporta Avellino sul -3. Ma una palla persa in attacco consente a Mazzarino di essere mortifero da tre in transizione. Tabu subito dopo imita il compagno e porta i Lombardi in un amen nuovamente sul +7. Mentre Avellino sbaglia, Cantù non perdona e Leunen mette un’altra tripla e gli Azzurri volano sul +10 (15-25) al 13’. Due liberi di Lakovic al 14’ portano la Scandone -8. Due tentativi consecutivi da tre prima di Dean e poi di Spinelli escono dal canestro. Avellino segna solo dalla lunetta , e sempre con il play sloveno. Un interferenza irregolare su tiro da sotto di Ivanov consegna altri due punti ad Avellino che si riporta a -4 al 17’. La panchna canturina vuole parlarci su Cantù non segna piu’ e Lakovic con la prima tripla di Avellino porta i bianco verdi addirittura sipra: 26-25 al 18’. Adesso la difesa dei padroni di casa è davvero encomiabile . Cosi accade che Lakovic ci riprovi con successo e Avellino vola: 31-25 al 19’ con un incredibile parzialone della Scandone di 16 punti! Ma non è finita qua perché proprio sulla sirena che chiude il secondo quarto il play (vero leader) Lakovic mette la terza bomba consecutiva , regalando ad Avellino un incredibile +8 (parziale fantastico di 20-2 per i Lupi). Finale 35-27.
3° Quarto 50-44
Il terzo periodo si apre con due punti da sotto di Aradori, lo scatenato Lakovic ricomincia da dove aveva concluso la seconda frazione con una splendida tripla. Imitato subito dopo anche da Ivanov e Avellino vola sul +12: 41-29 al 22’. Una palla persa di Lakovic che dà due punti a Tabu ed un contropiede di Aradori consentono a Cantù di dimezzare lo svantaggio al 24’: 41-35. Cantù arriva fino al -4 al 27’, ma per i Lupi ci pensa sempre Lakovic che con un ‘altra tripla fa respirare Avellino: 44-37 al 28’. Dopo la bellezza di 29 minuti si vede la prima tripla di Dean, vanificata, tuttavia, da analoga realizzazione di Mazzarino: 47-40 a 45’’ dalla terza sirena. Dean ne mette dentro un’altra ma Cantù sigla 4 punti negli ultimi secondi, e cosi il terzo quarto si chiude: 50-44 per Avellino.
4° Quarto 63-52
Due punti in schiacciata di BIligha aprono l’ultimo quarto ma Leunen si ricorda di essere un buon tiratore dalla distanza e mette una bomba: 52: 47 al 31’. Biligha lotta come un leone e si guadagna due liberi che non sbaglia: 54-47 al 33’. Due liberi di Cusin al 34’ portano Cantù a – 5. Lakovic dalla lunetta ne sbaglia uno e la Scandone si porta sul +6 al 35’ (55-49). Un Ivanov monumentale sotto le plance ne lascia una. Lakovic per non sapere né leggere e né scrivere mette un’altra tripla e porta Avellino sul +9: 58-49 al 37’. Il PalaDelMauro è una bolgia e Cantù si rifugia nel time out, quando mancano appena 2’48’’ all’ultima sirena. Leunen prova a tenere a galla i suoi con una tripla, ma un’interferenza irregolare su incursione di Dean regala altri due punti ad Avellino: 60-52 a 2’06’’. La grande forza morale di Lakovic e Ivanov nel finale fanno nettamente la differenza e portano il vantaggio conclusivo dei Lupi addirittura alla doppia cifra: 63-52. Fianlmente la Scandone riesce, dopo tempo immemore, a sfatare il tabù Cantù!

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