Novellino: “Non sono abituato a piangere, a La Spezia possiamo fare bene anche senza gli infortunati”

A La Spezia sarà un Avellino decisamente rinfrancato dopo la sentenza di proscioglimento della società biancoverde. Per contro, Novellino dovrà fare la conta dei calciatori disponibili, atteso che la falcidia degli infortuni non smette di perseguitare i Lupi. Ecco le parole di mister Monzon alla vigilia della delicata trasferta in terra ligure:

“Sono contento per il proscioglimento della nostra società, per il nostro presidente e per il direttore De Vito. E’ stata una liberazione, ma francamente non avevamo dubbi su come sarebbe finita. Adesso tocca al campo e quindi a noi, che dovremo fare del nostro meglio. Per quanto riguarda la sfida di domani, dovremo fare i conti con l’emergenza infortuni. Ma io non sono abituato a piangere. Certo, le assenze ci hanno tolto qualcosa in termini di classifica, ma l’importante è avere una certa serenità nell’affrontare le gare. Ora che anche i nostri tifosi si sono riavvicinati, tocca a noi fare bene. Abbiamo perso Falasco per un’influenza, ma per fortuna ritorna Migliorini al centro della difesa, ed anche Rizzato è tornato finalmente in gruppo. L’assenza di Laverone potrebbe essere importante, perchè lui sa spingere bene, ma credo anche che Pecorini potrà esserci molto utile. A La Spezia incontreremo una squadra che ha tanti giocatori che conosco, che sono di grande qualità. Ma dobbiamo sempre considerare che spesso ì gol subiti sono arrivati da nostri errori. Inutile dire che comunque dovremo limitare al massimo le potenzialità degli attaccanti avversari, che sono forti. Peccato per Asencio, ma abbiamo Ardemagni e Castaldo che stanno bene e confido in loro. Domani per noi sarà un importante banco di prova. E’ da parecchio tempo che non vinciamo e vorremmo tutti tornare alla vittoria. I ragazzi, a prescindere dalle assenze, sono sereni e convinti della loro forza.Vogliano accontentare i nostri tifosi regalando loro una grande gioia”.

 

 

 

 

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