Rastelli. “Lunedi sera match fondamentale ma non decisivo”

Massimo Rastelli si concede a taccuini e microfoni con la forza dei nervi distesi. E’ il tecnico della capolista non ha particolari motivi per essere nervoso. Sa bene che contro la Nocerina, lunedi sera non sarà una gara come un’altra, per mille ragioni, non ultima la classifica. Dall’alto dei suoi 5 punti di vantaggio, il suo Avellino  può permettersi il lusso di affrontare il derby senza alcuna frenesia. Con la consapevolezza che discende direttamente dal primato in classifica. Che poi è sicuramente una linfa notevolmente importante per il morale e l’autostima. Ecco le parole del tecnico di Scafati:

“Dopodomani sera affronteremo una compagine di grnadisismo spessore tecnico. Un team costruito per giocare in cadetteria. Ho già detto ai miei ragazzi che affronteremo un’avversaria molto forte in un campo che sicuramente sarà pieno e rumoroso. Ma loro sanno che debbono pensare solo e soltanto a sè stessi. Questa sfida sarà fondamentale ma non decisiva. Perchè tutte le sei gare che ancora mancano alla fine del cmapionato saranno decisive. Certo, loro verranno ad Avellino per giocarsi un solo risultato: la vittoria. Ma anche noi siamo condannati a vincere. Lo sappiamo dall’inizio del campionato”.

Facciamo notare al tecnico biancoverde che, se si dà un’occiata ai numeri, ci si accorge che questa Nocerina lontana dal S.Francesco si è dimostrata compagine mediocre. E sì, perchè i Molossi in undici gare fuori casa hanno messo insieme soltanto 11 punti (3 vittorie, 5 pareggi e 3 sconfitte). Quindi, a nostro avviso, ci vorrà rispetto si per i Rososneri, ma nessun timore.

“Si, i numeri danno sempre un’indicazione attendibile sulla forza di una squadra. Ma questa sarà una gara secca, che sfugge un pò all’analisi dei numeri. Ad ogni modo io sono molto sereno perchè ho visto con quanta attenzione concentrazione i miei ragazzi hanno lavorato in setimana”.

L’Avellino arriva a questa sfida con vantaggi tattici, almeno sulla carta, di una certa consistenza: la Nocerina dovrà fare la gara mentre i Lupi potranno agire proprio in quelle situazioni di gioco maggiormente favorevoli alla compagine biancoverde. Per certi versi, l’Avellino potrebbe assumere lo stesso atteggiamento di quando gioca fuori casa. E sappiamo con quali risultati positivi è riuscito a farlo finora.

“Si potrebbe essere, ma noi preferiamo comunque giocare in casa, perchè possiamo anche contare sul notevole apporto dei nostri tifosi.  La sfida si giocherà sul filo dell’equilibrio ed un episodio favorevole ad una delle due contendenti potrebbe decidre il match. Mi auguro che lunedi sera i nostri due ex Castaldo ed anche Catania, che sta sempre meglio, possano disputare una grande gara. Pneso che loro ci tengano particolarment. Come ci teniamo tutti, del resto. Sarebbe davvero bello conquistare i tre punti davanti ai nostri tifosi”.