Rastelli: “Siamo una squadra vera”

 

-REGGIO CALABRIA-  E’ un pareggio che soddisfa Rastelli. Anche perchè l’Avellino ha sofferto nella prima frazione di gioco. Ed è lo stesso tecnico degli irpini ad ammetterlo:”Nel primo tempo sono andati a mille, poi nella ripresa c’è stato un comprensibile calo. Allora noi abbiamo spinto noi  e abbiamo pareggiato. Con un po’ di fortuna potevamo vincere la partita. Siamo una squadra e siamo contenti di questa gara, perché la squadra è andata ancora una volta a mille, forse oltre le proprie possibilità. Siamo rimasti sempre compatti, dietro e davanti. C’è rammarico per non aver segnato il gol della vittoria. Nel primo tempo abbiamo preso gol al primo tiro, poi nella ripresa siamo usciti bene, Zandrini ha fatto una grande parata e c’era il possibile fallo di mano di Lucioni. Riusciamo a sopperire a qualche lacuna qualitativa, con la grinta e la determinazione. Noi scendiamo in campo cercando di dare il massimo.  Teniamo i piedi per terra, puntiamo alla salvezza: prima arriva meglio è”.

“Il nostro progetto? Quando c’è unità d’intenti, quando c’è un percorso condiviso e quando i giocatori arrivano con l’accordo tra tecnico e ds, allora c’è un progetto importante. Siamo partiti con l’idea del 3-5-2 e di una precisa identità di gioco e  stiamo riuscendo a fare bene. La Reggina? Ha dato tutto ciò che poteva dare, ha lottato. I limiti della Reggina poi sono venuti fuori, anche perché non è facile giocare contro una squadra in salute. La sosta lunga gli servirà per aggiustare la squadra”.

Prima di congedarsi, Massimo Rastelli dice la sua sulla prestazione di Zappacosta:” Ha avuto una crescita esponenziale incredibile. Lo seguono già tante squadre di A. Non è stata la sua prova migliore”.

 

Redazione

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