Sandro Abate – Olimpus Roma 2 – 3, gli Avellinesi soccombono nella guerriglia del PalaDelMauro

Sandro Abate – Olimpus Roma 2 – 3

Sandro Abate: Parisi, Abate, Avellino, Nicolodi, Alex, Berthod, Spellanzon, Creaco, Ugherani, Gui, Iandolo, Rizzo. All. Piero Basile.

Olimpus Roma: Ducci, Schininà, Tres, Marcelinho, Joselito, Cerulli, Cutrignelli, Batella, Cutrupi, Bagatini, Di Eugenio, Dimas. All. Daniele D’Orto.

Arbitri: Paolo De Lorenzo (Brindisi), Luca Serfilippi (Pesaro) Crono: Emilio Romano (Nola).

Marcatori: al 3’10” Marcelinho (R), al 12’50” Gui, al 21’20” Joselito (R), al 30’42” Cutrupi (R), al 39’54” Ugherani.

Espulsi: Bagatini (R), D’Orto (R), Basile, Gui, Alex.

Alla seconda di campionato, esordio casalingo per la Sandro Abate di Piero Basile. Dinanzi ad un foltissimo pubblico, almeno ottocento spettatori, sui legni del Paladelmauro è andata in scena una autentica battaglia, sfociata in una guerriglia a te secondi dalla fine della prima frazione di gioco. A farne le spese è stata soprattutto la Sandro Abate che si è vista espellere, oltre al tecnico, i due uomini chiave: Alex e Gui. E’ andata meglio alla compagine capitolina che ha perso per il rosso diretto il tecnico D’Orto e l’ex Bagatini.

Fino a quando erano stati in campo Alex e Gui, la Sandro Abate (che era già prima di un altro uomo importantissimo, l’infortunato Pola), la compagine avellinese ha giocato alla pari contro la corazzata Olimpus, che non nasconde ambizioni tricolori. Gli ospiti avevano provato a scappare grazie ad un gol dopo soli 3 minuti, realizzato da Marcelinho. Ma Alex e compagni non si erano dati per niente battuti, rispondendo colpo su colpo agli uomini in maglia rossa.

Come dicevano innanzi, proprio allo spirare della prima frazione di gioco, il match ha cambiato completamente volto, perchè a seguito del parapiglia (nato per un spinta plateale a Parisi da parte dell’ex Bagatini), la Sandro Abate è stata pesantemente penalizzata dagli arbitri che hanno espulso Gui ed Alex. Senza i due cannonieri principi, la compagine avellinese ha giocato l’intero secondo tempo fortemente handicappata da questa doppia espulsione, che, non solo ha privato la Sandro Abate dei goleadors più pericolosi, ma ha anche ridotto ai minimi termini le rotazioni della squadra.

Così è accaduto che due disattenzioni, la prima del portiere Parisi, hanno determinato i due gol con i quali Roma ha messo in ghiaccio il match. A nulla è valso il forcing dei Lupi, se non a produrre l’ininfluente secondo gol a soli sei minuti dalla sirena finale, firmato da Ugherani. I Capitolini, con un pizzico di sangue freddo in più ed una buona dose di fortuna, hanno sbancato il Paladelmauro, dando una forte delusione ai tantissimi tifosi irpini presenti sulla Tribuna Terminio.

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