Scandone Avellino – Edil Frata Nardò 87 – 79, grande prova d’orgoglio da parte dei biancoverdi

Scandone Avellino – Edil Frata Nardò 87 – 79

(19-21; 35-41; 72-58)

La Scandone che non t’aspetti: insegue Nardò senza farla scappare per i primi due quarti, poi, all’uscita dall’intervallo lungo, tira fuori un terzo periodo da favola mettendo insieme qualcosa come 37 punti in soli dieci minuti e lascia di stucco i Pugliesi.

I ragazzi di Robustelli stendono Nardò che non perdeva da ben undici turni e mandano in archivio le preoccupazioni di non farcela giocarsi play out. Sousa e compagni sono stati semplicemente fantastici, come non visti mai in questa stagione: ogni tiro significava punti, tanto che la Scandone riusciva a dare addirittura 20 punti di scarto (37-17) in quegli incredibili dieci minuti. Alla penultima sirena diceva 72-58 per gli Avellinesi.

Nell’ultimo quarto Nardò cercava di rinvenire e di ricucire lo strappo ma il solco tracciato dai ragazzi di Robustelli era troppo profondo per essere colmato, cosi la Scandone riusciva a portare a casa uno splendido successo con il punteggio di 87-79.

Il tabellino:

Scandone Avellino: Sousa 29, Mazzarese 6, Mraovic 2, Costa 4, Riccio 9, Marra 17, Trapani 5, Monina 8, Ani 7, Scianguetta NE  all. Robustelli

Frata Nardò: Dip 8, Stella 12, Jankovic, Cappelluti, Fontana 26, Coviello 19, Cepic, Petrucci, Tyrtyshnik, Bartolozzi, Bjelic  all. Battistini

Loading