Scandone, peccato: a Brindisi perde due punti per troppa ingenuità (75-73)

 

Enel Brindisi – Sidigas Scandone Avellino    75 – 73

                  (18-21, 42-34, 59-50)

 

Scandone, che peccato: si fa sfuggire di mano, per troppa ingenuità, una partita che stava facendo sua con tanto merito.

Una partita che alla fine del terzo quarto sembrava saldamente nelle mani di Brindisi, con gli uomini di Bucchi che ad inzio quarto periodo arrivano addirittura a sbagliare la tripla che gli avrebbe dato il +15. Dal ribaltamento di fronte, invece, in un amen, i biancoverdi si portano con 5 punti consecutivi sul meno 7 . Poi Brindisi sembra continuarre a non ritrovarsi e Avellino ne approfitta, e pur non essendo precisissima dalla lunetta, riesce a raggiungere i pugliesi sul 63 pari a tre minuti dalla fine del match.. Qui accade che il brindisino James prima commette fallo su Thomas, e poi, per protesta, si fa fischiare un tecnico. Però Avellino, pur mettendo il muso avanti di due, non riesce a staccare gli avversari, perchè Thomas  e Golwire realizzano solo due liberi su quattro. Poi, come spesso accade nel basket, gli arbitri, per compensare la squadra di casa, fischiano un fallo tecnico per una banale protesta a Golwire (molto ingenuo a protestare, dopo aver perso banalmente la palla), che si era fatto strappare la palla e aveva commesso fallo. Dalla lunetta Brindisi con Dyson è glaciale e fa 4 su 4, riportandosi sul + 2 (67-65).  Avellino, costretta ad inseguire niovamente, forza troppo i propri tiri e non centra piu’ il canestro. Si va ad oltranza quasi sul filo dei liberi per falli sistematici da ambo le parti. Ma Dyson è un cecchino infallibile dalla linea della carità, e a nulla vale il tentativo disperato quasi sul filo della sirena da parte di Hayes, che non tocca neppure il ferro. La Scandone perde un match che davvero poteva far suo.

Tra le fila dei ragazzi di Vitucci, ottima la prova del redivivo Foster con ben 14 punti realizzati in 20′ di gioco (con 3 triple su sei tentativi), del generosissimo Cavaliero che ha messo 13 punti, di Lakovic che, tra luci ed  ombre, ha contribuito con una dozzina di punti, e lo stesso Thomas che ha messo 11 punti a referto.

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