Scherma, i rappresentanti dell’ASD Rajputs in evidenza alla finale del Premio Giovanissimi “Renzo Nostini” disputata a Riccione
Si è conclusa alla play hall di Riccione, dopo un’intensa settimana di gare, la finale del 53esimo Premio Giovanissimi “Renzo Nostini” . Oltre 3000 gli atleti partecipanti, in età compresa tra i 10 ei 14 anni. L’ASD Rajputs ha portato in gara, nella specialità spada, per la categoria Giovanissimi: De Angelis Matteo Dinaso Filippo, Spina Emiliano e Spina Carmen. C’è da dire che si chiude la stagione degli under 14 con buonissimi risultati per la squadra, segno che il lavoro ripaga sempre specie in chi ci crede.
Ottimo il percorso di De Angelis Matteo, che per la prima volta ha affrontato una competizione nazionale, e dopo aver vinto un assalto nel girone, si è confrontato con un atleta di maggior esperienza di pedana, nella prima diretta, ma è riuscito lo stesso a far sudare al suo avversario la vittoria. Anche Filippo Dinaso si è fermato alla prima diretta, ma sta crescendo e, anche se emotivamente ha bisogno di gestire gli assalti in pedana, ha dimostrato che, quando c’è la grinta e tecnica, si possono portare con efficacia le stoccate agli avversari. Che dire di Emiliano Spina: è stato un campionato per lui di crescita e di grande soddisfazione. Ha vinto 4 assalti nel girone, superando la prima diretta e si è fermato alla seconda eliminatoria, arrivando 82esimo su 204 atleti nella classifica finale.
Ultima atleta a gareggiare e unica rappresentante dei Rajputs, categoria giovanissime: Spina Carmen, grande grinta, carattere e potenzialità. Anche per lei la prima esperienza nazionale, ma Carmen si è comportata molto bene vincendo due assalti nel girone e fermandosi alla seconda diretta. Dopo questa fase conclusiva della stagione under 14 il bilancio è nettamente positivo e mette in luce una crescita dell’Asd Rajputs della Presidente Daniela Pagnotta. Un plauso particolare va al grande lavoro del maestro Ramesh, al supporto e alla collaborazione della Dance With Me di Atripalda, nella persona di Piersabino Nazzaro, e alla grande accoglienza e disponibilità dell’Istituto Agrario F. De Sanctis di Avellino, nella persona del Preside Pietro Caterini.
