Un Avellino bello a metà non riesce superare un ottimo Trapani: finisce 1-1 il primo round di Supercoppa di Lega Pro
AVELLINO: Fumagalli; Zappacosta Giosa Fabbro Bittante; Arini Massimo (45′ st D’Angelo) Angiulli (24′ st Bariti); De Angelis (24′ st Herrara); Castaldo Zigoni. A disp.: Orlandi, Zullo, Catania, Millesi. All.: Rastelli.
TRAPANI: Morello; Priola Pagliarulo Filippi Daì; Madonia Giordano (16′ st Caccetta) Spinelli (22′ st Pirrone) Tedesco; Pacilli; Mancosu Madonia (28′ st Gambino) A disp.: Dolenti, Manuguerra, Lo Bue, Cucchiara All.: Boscaglia.
ARBITRO: Ros di Pordenone – Guardalinee: Gori di Arezzo e Favia di Bari
Marcatori: 5′ pt Fabbro (A), 42′ pt Madonia (T, rig)
Ammoniti: Bittante, Fabbro (A), Pacilli, Madonia, Pagliarulo, Giordano, Priola(T). Angoli: 5-4 per il Trapani. Rec.: 0’pt ; 3′ st.
Tutto sommato è stato un match godibile, con alcuni spunti spettacolari. Un confronto giocato a viso aperto tra le due regine del Girone A e del Girone B. Alla fine è venuto fuori un pari che rispecchia sostanzialmente quanto mostrato dalle due contendenti. L’Avellino è partito benissimo e dopo soli 5 minuti è passato meritatamente in vantaggio. Il gol lo ha realizzato il capitano di giornata, Alessandro Fabbro, che ha ripreso un colpo di testa di Zigoni clamorosamente respinto dalla traversa e da pochi centimetri ha rimesso la palla dentro. Nel primo quarto d’ora la squadra irpina ha spinto in maniera convinta e decisa sull’accelleratore ed avrebbe potuto mettere in rete alemno altre due occasioni. Poi, intorno alla metà del primo tempo, i Granata di Boscaglia hanno tirato fuori il carattere ed alcune ripartenze micidiali che hanno portato piu’ di un’insidia alla porta difesa dal bravo Fumagalli, autore stasera di alcuni, ottimi, salvataggi alla disperata. Sul finire del primo tempo (al 42′) una disattenzione di Giosa, che ha causato in modo ingenuo un rigore per atterramento di Mancos, che era molto defilato dalla porta di Fumagalli, quasi sulla linea di fondo, è costata cara ai Lupi. Il tiro dal dischetto di Madonia non ha lasciato scampo al numero uno avellinese.
La seconda frazione di gioco ha visto una qualche reazione, almeno sul piano nervoso da parte degli uomini di Rastelli, ma le folate offensive, specie in fulminee ripartenze, del Trapani hanno messo in ambasce la retroguardia irpina. La gara si è dipanata secondo un batti e ribatti, senza soverchi tatticismi e lo spettacolo non è mancato. Insomma, buona la prima da ambo le parti. Ora ci sarà il ritorno a Trapani, previsto per GIovedi sera alle ore 20.30. Al Provinciale i Lupi dovranno necessariamente segnare almeno un gol, perchè se dovesse finire anche su un pareggio a reti inviolate, la Supercoppa andrebbe ai Granata, forti del pareggio con gol al Partenio-Lombardi.
