Indomita Sandro Abate Avellino: con un gol di Dalcin sulla sirena abbatte la corazzata Olimpus Roma

Sandro Abate Avellino – Olimpus Roma 5 – 4

Sandro Abate: Thiago Perez, Ugherani, Abate, Dalcin, Avellino, Rizzo, Petrillo, De Luca, Santoro, Ramon, Gutierrez, Bizjak, Pazetti, Danicic, Suazo. All. Gianfranco Angelini.

Olimpus Roma: Tondi, Jorginho, Bagatini, Nicolodi, Dimas, Giammarile, Ducci, Pizzoli, Achilli, Chimanguinho, Pedrinho, Grippi, Di Eugenio, Schininà. All. Daniele D’Orto.

Arbitri: Fabio Rocco De Pasquale (Marsala), Gennaro Cefalà (Lamezia Terme) Crono: Antonio Marino (Agropoli).

Marcatori: al 6’46” Pazetti, al 12’00” Chimanguinho (OR), al 14’30” Ramon, al 15’00” Bagatini (OR), al 17’38” Gutierrez, al 25’33” Suazo, al 35’00” aut. Ramon (OR), al 38’49” Chimanguinho (OR), al 39:59′ Dalcin.

Ammoniti: Suazo, Di Eugenio (OR), Bagatini (OR), Pedrinho (OR), Dalcin, Danicic, Schininà (OR), Chimanguinho (OR), Jorginho (OR).

L’esordio in campionato per i ragazzi di mister Angelini non poteva essere più emozionante ed avvincente di quello che è stato questa sera sul parquet del Paladelmauro. Davanti a circa seicento spettatori (letteralmente rapiti dallo spettacolo che solo il Futsal ai massimi livelli nazionali può offrire) la Sandro Abate Avellino ha affrontato la corazzata Olimpus Roma, compagine che ambisce senza mezzi termini alla conquista dello scudetto.

Massimo Abate e compagni sono scesi in campo con la ferma intenzione di imporre la propria feroce determinazione e l’enorme voglia di superare la fortissima antagonista. Sin dalle prime battute di gioco si è vista la mano di mister Angelini, che ha saputo inculcare nei suoi ragazzi i crismi del suo carattere e dello sconfinato spirito agonistico che lo contraddistingue.

Alla fine la vittoria è arrivata in maniera incredibile: al 40′, giusto sul suono della sirena finale, per opera di Dalcin che di testa ha infilato l’ex portiere irpino Tondi (indimenticato protagonista della promozione dei Lupi nella massima serie del Futsal nazionale).

E’ stato un confronto vibrante, intensissimo, giocato sul filo dell’equilibrio, sebbene il gol di Suazo che al 25’33’ aveva portato i Lupi sul quasi rassicurante 4-2 a favore. Ma andiamo con ordine:

al 6′ del primo tempo la Sandro Abate ha sbloccato il risultato con un gol di Pazetti sotto misura, dopo un calcio d’angolo battuto da Lolo Suazo. Al 12′ è arrivato, inatteso, il gol dei Romani con Chimanguinho, che ha approfittato di un pizzico di deconcentrazione dei padroni di casa. Ma poco dopo Ramon, con un gran tiro da fuori, riporta nuovamente in vantaggio i Lupi. L’Olimpus trova il due a due grazie ad un lancio lungo di Tondi che viene raccolto di testa da Chimanghuinho che beffa Perez. Sul finire del primo tempo, ci pensa, però, Gutierrez che, dopo aver abilmente protetto la palla, si gira e fulmina con un gran destro il pipelet romano.

Il ritorno in campo dopo l’intervallo, vede le due squadre riprendere a “darsele” di santa ragione, ma è la Sandro Abate a colpire nuovamente, poco dopo i primi cinque minuti della ripresa con Suazo, che porta a quattro le reti dei Lupi. Con il doppio vantaggio, la Sandro Abate gioca più sciolta e riesce a controllare agevolmente i tentativi di rimonta dei Romani.

Una maledetta deviazione di Ramon, al 35′ spiana, però la risalita dell’Olimpus che trova rocambolescamente il 3-4. Roma si affida al portiere di movimento per arrivare al pareggio, che viene raggiunto a 71 secondi dalla fine del match.

Sembrava ormai tutto finito per i sogni di vittoria dei Lupi, che, come detto in paertura, riuscivano giusto sul suono della sirena ad acciuffare tre punti meritatissimi.

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