Avellino – Bologna, le pagelle ai Lupi: Chiosa e Frattali insuperabili

Frattali     7

Non era facile sostituire il portierone nero, ma lui supera l’esame alla grande, compiendo almeno tre parate salvarisultato, tra i pali è sicurissimo e trasmette sicurezza anche ai compagni della difesa; davvero una positiva sorpresa per i tifosi biancoverdi;

Pisacane   6.5

Il solito mastino napoletano  grintoso, attento e generoso, non si risparmia mai: tampona e riparte per spingere sulla destra a riportare palloni su palloni nella metà campo avversaria;

Vergara     6.5

Sostituisce Ely al centro della difesa e fa degnamente la sua parte senza alcuna sbavatura, il 20enne colombiano ha grinta e temperamento e gioca sempre  a testa alta;

Chiosa     7

Insieme al portiere è sicuramente il migliore dei Lupi: baluardo insuperabile; non solo tiene a bada Cacia ma si occupa anche di andare a tamponare e a recuperare sugli inserimenti degli altri attaccanti;

Visconti   6.5

Gioca nel suo ruolo naturale, il terzino sinistro, e mostra, sin dalle prime battute, di trovarsi a suo agio; spinge con buona efficacia e dà una mano importante alla fase offensiva, mettendo buoni palloni nell’area avversaria;

(dal 32′ st Fabbro   S.V.);

Konè    6.5

Primo tempo di grosso spessore, in linea con le sue giornate migliori: sostanza, concretezza ed anche qualche assist illuminante; nella ripresa forse accusa un pò di stanchezza visto che qualche volta rallenta un pò troppo la manovra;

Arini   6.5

Contro il centrocampo assai tecnico dei Felsinei, Mariano ha lottato con il solito ardore, proponendosi come frangiflutti centrale; dinamico e volitivo, ha sradicato tanti palloni e si è speso in un lavoro alquanto defatigante;

Zito     5.5

A corrente alternata: inizia con il piglio giusto e nel primo tempo porta piu’ di un’inisidia sulla trequarti avversaria, poi cala vistosamente e nel secondo tempo sbaglia diversi palloni;

(dal 21′ st Angeli    6

Non combina granchè ma ha il merito di battere la punizione dalla quale poi scaturisce il gol dei Lupi);

Soumarè   6

Il ragazzino si dà da fare per cercare di creare situazioni pericolose per i Felsinei, ma spesso non trova il corridoio giusto; nella ripresa mostra evidenti segni di cedimento atletico;

Arrighini     5

Serata decisamente no per l’attaccante toscano che, pur correndo molto, non ne imbrocca una, mancando almeno un paio di palle gol non difficili da mettere dentro, specie quel tap-in sotto porta su assist di Konè;

(dal 32′ Pozzebon  6.5

Il voto è sicuramente in relazione all’enorme merito che l’attaccante laziale ha avuto nel trovare la zampata vincente che regala tre punti di platino ai Lupi; per il resto, solito Pozzebon con i suoi limiti rispetto alla categoria, ma va benissimo cosi);

Castaldo      6

Gigi avrebbe bisogno di tirare il fiato perchè appare decisamente non al top della forma fisica, ma se non fosse in campo sicuramente se ne avvertirebbe la mancanza; solito ed encomiabile spirito di sacrificio nell’aiutare i compagni anche nella fase di non possesso;

Rastelli       6.5

La grande prestazione collettiva dei suoi ragazzi è innegabilmente anche merito suo, considerato come sa “martellarli” nella settimana di preparazione al match; ottimo l’assetto tattico scelto dal tecnico di Pompei contro una grande squadra come quella felsinea; Massimo Rastelli sa leggere anche molto bene il corso della gara. Bellissimo e assai produttivo il primo tempo dei Lupi, sicuramente uno dei migliori dell’Avellino nei tre anni di conduzione tecnica di Rastelli; questa squadra ha mostrato per l’ennesima volta che quando tutto gira per il verso giusto se la può giocare alla grande anche con le squadre piu’ attrezzate tecnicamente.

 

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