Editoriale: “Rieccoci ad inseguire un sogno”

Siamo tornati! Dopo sei mesi circa: rieccoci ad inseguire un sogno.  Quel sogno che, per problematiche tecniche ed organizzative, dovemmo interrompere tempo fa, ora riprende a camminare. E noi a stargli dietro. La passione per il giornalismo, soprattutto quello sportivo (di cui siamo fiera e mai rinnegata espressione), ci ha spinto quasi come “un’onda travolgente” a ridarle voce, a metterci umilmente al suo servizio. E lo vogliamo fare con idee nuove ed antiche al contempo. Perchè intendiamo dare tempo e spazio preponderante (sebbene ci ritroviamo ad operare per un quotidiano generalista) alle notizie e alle tematiche sportive (il primo, indimenticabile amore), che sono tornate prepotentemente in auge per gli strepitosi successi dell’Avellino calcio. Dopo quattro anni di inferno e purgatorio, il glorioso vessillo biancoverde è tornato a garrire nel paradiso del Calcio Italiano. E noi che siamo innamorati pazzi di questi colori, dopo averli seguiti sui campi polverosi e fangosi della Quarta Serie, non potevamo rimanere a guardare in silenzio, senza parlarne agli altri e senza portare la nostra umile testimonianza rispetto a queste gesta mirabili, totalmente inimmaginabili fino a pochissimo tempo fa.

Dunque larghissimo spazio al calcio che è tornato ad essere (unitamente al basket) una vera e propria eccellenza della nostra amata Irpinia. Una terra che, pur martoriata dalle innumerevoli problematiche di cui atavicamente soffre, non ha mai smarrito, neppure per un istante, il nostro amore ed il nostro attaccamento, come figli alla propria madre. Un territorio ed una comunità di cui noi cercheremo di essere umili testimoni, senza avere pretesa alcuna di raccontarne minuziosamente gli accadimenti, soprattutto per la scelta editoriale accennata sopra.

A rendere possibile la ripresa di questo sogno ci ha pensato in primis il nostro fraterno amico Felice D’Aliasi, a cui va il più sentito ringraziamento. Ma noi poco avremmo potuto fare senza lo slancio cordiale e la piena disponibilità di Salvatore Marzullo, che ha inteso profondere (bontà sua!)  parte delle sue non inesauribili energie, direttamente connesse alla notevole perizia ed esperienza tecnica, per la quotidiana “messa in opera” del prodotto redazionale di questo giornale. Ma riguardo all’amico e collega Salvatore, non sveliamo alcun arcano se diciamo che il nostro più intimo intendimento è quello di poterlo coinvolgere anche in una collaborazione strettamente giornalistica, perchè riteniamo che l’Irpinia sportiva non possa fare a meno della sua enorme passione e competenza. Ci affiancheranno in questa nuova avventura l’amico fraterno Cleo Murino, ed un giovanissimo astro nascente del giornalismo campano, Mariano Messinese, di cui, siamo sicuri, si sentirà parlare tanto e bene nei mesi e negli anni a venire. Un altro riferimento sicuro sarà la carissima collega Giovanna Di Troia, che si occuperà di attualità, costume, cultura ed eventi. Ma siamo certi che a questi amici, altri se ne aggiungeranno per arricchire costantemente il ventaglio di notizie ed idee che la nostra informazione si ripromette di offrire agli utenti, che avranno l’amabilità di seguirci quotidianamente. A tal proposito, una sola preghiera intendiamo fare ai nostri lettori: abbiate la pazienza di attendere un pochino e di giudicare il nostro “prodotto”  soltanto fra qualche mese. Giusto il tempo minimale che occorrerà al nostro giornale per “andare a regime”, sia sul piano dell’organizzazione redazionale, sia per quel che concerne i contenuti delle “letture” che esso proporrà.

In bocca al lupo a noi, e perchè no…anche a tutti quelli che avranno la benevolenza di leggerci.

Rino Scioscia

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