Una poesia al giorno: La fame della fatina

 

La fame della fatina

La mia fatina

corre frenetica

da un capo all’altro

dei suoi pensieri.

La protervia del tempo

non si cura

della sua fame

e del suo sonno.

Ma  è una fatina:

cosa vuoi che conti

per lei non mangiare

o non dormire?

E poi

le basta nutrirsi

delle mie emozioni:

appena agita la bacchetta,

i battiti del mio cuore

hanno sussulti strani.

Forse

un giorno

mi regalerà

la magia

della sua anima. 

  

Rino Scioscia

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