“Il mistero di Villa Feoli”, nel romanzo di Emilio Limone il calcio si tinge di giallo. Presentazione sabato 17 febbraio al Circolo della Stampa

Il tour di presentazioni parte sabato 17 febbraio da Avellino, con Gianluca Festa, Giovanni D’Agostino e Marco Ingino.

Quando la passione per il calcio s’intreccia alle indagini per un delitto commesso in una sontuosa villa nobiliare, in passato già teatro di misteriosi rituali e di un altro brutale assassinio, le pagine di un romanzo si trasformano in uno schermo che proietta nella mente le sequenze di una fiction moderna dal sapore antico.

C’è questo e molto di più nella trama de “Il mistero di Villa Feoli”, il giallo di Emilio Limone edito da Ianieri Edizioni, ultima uscita della collana Le dalie nere curata da Raffaella Catalano e Giacomo Cacciatore.

L’autore accoglie il lettore a Rofi Terme, cittadina laziale di fantasia, negli anni addietro fiore all’occhiello del turismo e ancora affascinante nonostante la crisi economica, e presenta il personaggio del maresciallo avellinese Ettore Festa.

Il comandante della locale stazione dei carabinieri è prossimo alla pensione e reduce da una cocente delusione sportiva, che prova a lasciarsi alle spalle proprio buttandosi a capofitto nel lavoro, alla ricerca dell’autore dell’omicidio di uno degli eredi della villa, trovato morto con un tagliacarte conficcato nel collo. Pur affidandosi alla razionalità che lo ha sempre contraddistinto nel corso della carriera, Festa rischia di essere travolto da suggestioni inquietanti, portate in auge dall’eco di riti ottocenteschi e connessioni esoteriche.

Finché non torna con prepotenza l’amore per una maglia da calcio che non è solo un gioco: è il simbolo dell’orgoglio per le proprie origini e veicolo di riscatto sociale. Al fianco del protagonista, i commilitoni Antonio Iodice, Rosario Luiso e Francesco Zanca, con l’ausilio dell’affascinante vigilessa Celeste Romano, uniranno le forze per risolvere il caso, tra colpi di scena, le esigenze familiari e le pressioni dei vertici per arrestare il colpevole.

Dopo la pubblicazione della raccolta di poesie “Le poche righe sopravvissute” (NeP Edizioni, 2014) e del saggio “Sfogliando una fiamma. Storia letteraria dei Carabinieri” (Ianieri Edizioni, 2021), con alle spalle la vittoria di vari premi nell’ambito di concorsi letterari per la poesia e i racconti brevi, “Il mistero di Villa Feoli” rappresenta per Emilio Limone l’esordio quale romanziere.

L’autore, nato ad Avellino nel 1986, è giornalista pubblicista e maresciallo dei carabinieri. Ha intrapreso l’attività giornalistica a quindici anni, collaborando con quotidiani, televisioni, periodici, siti web, agenzie di media monitoring, riviste istituzionali e uffici stampa. Con Massimo Gramellini, Mario Tozzi e altri autori, è tra le firme dei prestigiosi prodotti editoriali 2023 e 2024 dell’Arma, presentati da Amadeus all’Auditorium Parco della Musica di Roma. Organizza e partecipa a spettacoli ed eventi in qualità di showman, presentatore, moderatore e relatore.

“Il mistero di Villa Feoli”, la cui uscita è prevista per il 16 febbraio, è già pronto al tour di presentazioni, in giro per la Penisola, e la prima nazionale si terrà in Irpinia, terra d’origine di Emilio Limone: pur mancando dalla sua terra da molti anni, nel cuore dell’autore non è venuto mai meno il senso di appartenenza a tal punto che per questo suo primo romanzo ha scelto di dedicarle la provenienza geografica e la squadra del cuore del protagonista del romanzo.

Sabato 17 febbraio, alle 17:30, al Circolo della Stampa di Avellino, l’autore sarà in compagnia del sindaco di Avellino Gianluca Festa, del dirigente dell’U.S. Avellino Giovanni D’Agostino e del giornalista Marco Ingino.

L’evento si terrà a pochi metri dagli stand di Eurochocolate, la rinomata manifestazione internazionale in programma nel capoluogo irpino.

Grazie alla collaborazione dello storico e prestigioso brand NR – Nicola Raccuglia, saranno in mostra le maglie vintage di quattro squadre leader del calcio italiano degli anni Ottanta.

La vendita dei libri sarà curata dal Mondadori Bookstore di Avellino.

L’ingresso è gratuito.

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