La disoccupazione giovanile cala, ma resta al 43%

Il tasso di disoccupazione dei giovani tra i 15 e i 24 anni si attesta al 43% a maggio. Lo segnala l’Istat nei dati provvisori. Il dato è in calo di 0,3 punti percentuali su aprile ma in crescita di 4,2 punti sull’anno. Sono sempre di più i disoccupati che toccano quota 3 milioni e 222 mila persone a maggio, 127 mila in più rispetto allo stesso mese del 2013. Così l’Istituto di Statistica nei dati provvisori indicando un incremento del 4,1%. Le persone in cerca di lavoro crescono anche rispetto ad aprile dello 0,8% con 26 mila disoccupati in più. La disoccupazione femminile tocca poi il 13,8% a maggio, il livello più alto dall’inizio delle serie storiche mensili (gennaio 2004). Nel confronto con i dati trimestrali destagionalizzati è il dato più alto dal secondo trimestre 2000. Il tasso cresce sia sul mese (+0,5 punti) che sull’anno (+0,8 punti).

Fabbisogno migliora di 1,8 mld nel semestre, non a giugno
Migliorano i conti dello Stato nel semestre anche se giugno soffre con un avanzo dimezzato. Il fabbisogno dei primi sei mesi si e’ attestato a 41,1 miliardi, migliore di 1,8 miliardi rispetto allo stesso periodo del 2013. Giugno segna un avanzo di 7,7 miliardi, decisamente inferiore ai 13,5 del giugno dello scorso anno, dovuto anche al calendario. Il tradizionale avanzo di cassa del mese di giugno – spiega il Tesoro – si e’ dimezzato da 13,5 a 7,7 miliardi per effetti legati al ”calendario”, per esempio per lo spostamento di alcuni versamenti fiscali a luglio, ma anche al pagamento dei debiti della Pa e alle compensazioni dei sostituti d’imposta per il pagamento del bonus di 80 euro a maggio.

 

 

 

 

 

Da Ansa.it

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