La Scandone si conceda dal proprio pubblico con un’inutile e quasi beffarda vittoria su Cremona: 84-79
Sidigas Avellino – Vanoli Cremona 84-79
(23-24; 42-37; 57-51)
La Scandone si conceda dal proprio pubblico con una vittoria su Cremona che ha un sapore amaro per non dire beffardo. E sì, perchè il successo contro i Lombardi dell’ex coach biancoverde Pancotto, non cancella di certo una stagione di enorme delusione (ove si eccettui, la positiva parentesi del passaggio alle final eight di Coppa Italia, con la “quasi vittoria” su Milano) per i tifosi avellinesi, cui era stato promesso dalla dirigenza un campionato da protagonisti.
Diciamolo pure, la fine anticipata dell’obiettivo play off ha ridotto questo match ad una passerella d’addio, quasi un’esibizione. I cestisti biancoverdi, affrancati dall’ansia di dover vincere ad ogni costo, hanno giocato per lo spettacolo e per l’ostentazione delle proprie capacità tecniche. I tifosi, alla fine, hanno fischiato sonoramente i cestisti in canotta biancoverde, autori (quando giocare bene non valeva più a niente) di ottime percentuali, con numeri complessivi da alta classifica: 18/34 da due, 11/28 da tre (con un ottimo 4/5 di Cavaliero), 15/20 ai liberi e ben 45 rimbalzi (16 di Anosike). Da segnalare la prova finalmente positiva di Anosike (con una grande doppia doppia: 20 p+16 r), Harper 15 e Cavaliero 14.
Il tabellino:
Sidigas Avellino:Anosike 20, Green 8, Cadougan n.e., Hanga 11, Banks 7, Cavaliero 14, Cortese n.e., Morgillo n.e., Trasolini 7, Severini n.e., Lechthaler 2, Harper 15. Coach: Frates.
Vanoli Cremona: Daniel 7, Hayes 12, Gazzotti, Vitali 18, Mian 3, Campani 6, Ferguson 6, Mei, Clark 10, Bell 17. Coach: Pancotto.
