Palestrina basket – Scandone Avellino 87 – 50, troppo forti i Laziali per i ragazzi di De Gennaro

Palestrina basket – Scandone Avellino  87 -50

 

Debacle per la Scandone a Palestrina: 87-50 il punteggio finale, che appare molto più eloquente di qualsiasi commento. Amareggiato coach De Gennaro, al termine del match. Ecco le parole del tecnico avellinese:
“Partita che mi aspettavo per quanto riguarda la fisicità, ma che non mi aspettavo dal punto di vista dell’atteggiamento dei miei ragazzi. Mi aspettavo un po’ più di aggressività, almeno nella fase iniziale, anche se avevo Ondo Mengue che ha avuto una distorsione quindi non avrei voluto portarlo, mentre Ventrone aveva un problema all’inguine, quindi ho cercato di tutelarli per quello che ho potuto. Come ho detto in conferenza stampa (e lo ribadisco stasera dopo averla vista dal vivo), Palestrina è una squadra che si gioca buone chance per poter salire: giocano insieme da 3 o 4 anni e si vede che hanno meccanismi già ben automatizzati, sia dal punto di vista offensivo che difensivo. Purtroppo stasera sono arrabbiato solo per quanto riguarda l’atteggiamento della mia squadra, perché mi aspettavo qualcosa in più dal punto di vista del carattere, che purtroppo stasera non ho visto. Ci sta, fa parte del campo. Ora testa bassa e pedalare. Da domani si torna in palestra, bisogna archiviare questa partita e pensare a mercoledì, a Salerno. In casa nostra, dobbiamo assolutamente cercare di affrontarla a viso aperto, senza avere paura di subire la fisicità e le mani addosso e di giocare come sappiamo giocare. Ripeto: senza aver paura della squadra che abbiamo di fronte, ma giocando a viso aperto e giocandoci le nostre chance”.

 

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