Rastelli: “Cittadella squadra di categoria, con ottime individualità, noi dovremo mettere in campo le nostre qualità migliori”

Domani per i Lupi prima trasferta della stagione, a Cittadella, contro un’avversaria tosta, di categoria, con alcuni calciatori buoni per la cadetteria e soprattutto con un mister molto esperto. La compagine viene da un ottimo pareggio rimediato al Braglia di Modena (1-1), dove ha rischiato addirittura di vincere. Non sarà per niente facile per l’Avellino. Questo lo sa anche Rastelli che nella conferenza stampa della vigilia ha cosi dichiarato:

“I Veneti hanno molto rispetto per noi, ma anche noi non possiamo sottovalutare il loro valore. Si tratta di un avversario che è guidato da un ottimo tecnico, molto esperto, che riesce sempre a ricavare il meglio dalla propria squadra. Il Cittadella può mettere in difficoltà qualsiasi avversario. Per noi non sarà per niente facile. Ma noi conosciamo le nostre qualità e dobbiamo mettere in pratica quello che abbiamo provato durante la settimana di preparazione a questo match”.
Abbiamo fatto presente al mister dei Lupi che la gara di domani potrebbe essere difficile sul piano tattico, una sorta di partita a scacchi.
“Tutte le gare sono difficili tatticamente. Specie quando ti trovi di fronte un avversario che si difende mettendo dieci uomini dietro la linea della palla. In questo modo si fa fatica. Come contro la Pro Vercelli, anche se in quella partita abbiamo avuto sette o otto palle buone, e se avessimo segnato subito, sarebbe stato tutto piu’ facile per noi. Per quanto riguarda il nostro sistema di gioco, noi partiamo con il 3-5-2, ma nel corso della gara possiamo sempre cambiare, anche perché specie quest’anno abbiamo una squadra con una rosa vasta e varia per quanto riguarda le caratteristiche dei singoli. Soumarè è uno di quei calciatori che entrando in corsa posso cambiare la partita perché offrono una varietà di atteggiamento tattico, che può venire molto utile. Per questo penso che il belga sia molto importante durante il match non ad inizio gara. E poi ricordiamoci che ha solo 18 anni”.