Serie A di Futsal, si prefigura una vergogna sportiva tutta avellinese: la Sandro Abate costretta a giocare lontano dall’Irpinia

La Sandro Abate Avellino sarà costretta a giocare lontano dall’Irpinia, probabilmente a Pellezzano (SA) , il suo primo storico campionato nell’olimpo del Futsal tricolore. Ebbene sì: dopo la trionfale stagione scorsa (che ha visto la compagine cara a Massimo Abate, che ne è anche il fiero capitano in campo, vincere prima la Coppa Italia di A2 ed ottenere, poi, attraverso i play off anche la promozione nella massima serie) quella che, in soli quattro anni (partendo dalla serie D) è diventata una vera e propria eccellenza dello sport irpino, sarà costretta a portare fuori provincia i propri colori e la propria gloria sportiva, per via di un’incredibile insensibilità (almeno finora, visto il silenzio assordante proveniente dal Palazzo di Città) dell’Amministrazione comunale.

La struttura che potrebbe ospitare le gare interne della Sandro Abate è certamente il Paladelmauro, che tra l’altro, purtroppo, è rimasto anche “orfano” del basket dopo le note vicissitudini giudiziarie che hanno travolto la Sidigas.  Il problema ostativo, che impedisce ad oggi l’utilizzo della più importante struttura cittadina per lo sport al coperto, è di ordine regolamentare: il parquet avellinese, finora teatro esclusivo del basket (fatta salva una stagione del Volley Atripalda in A2), non ha la lunghezza giusta per il futsal, che ha bisogno di qualche metro in più rispetto allo sport della pallaaspicchi.

Questa lunghezza prevista dal regolamento del calcio a 5 si può ottenere provvedendo a dei semplici lavori di “smontaggio” di un paio di gradoni, sia in curva sud che in curva nord (dove attualmente è allocata la tribuna stampa). Lavori di adeguamento che l’arch. Vincenzo Genovese, incaricato dalla Sandro Abate, ha già progettato ed è pronto a realizzare, attingendo alle casse della società stessa, senza gravare minimamente sulle risorse economiche comunali.

La Sandro Abate ha inviato una nota ufficiale, in data 1 agosto, al Sindaco di Avellino, Gianluca Festa, per chiedere un incontro ad Horas (viste le stringenti scadenze agonistiche, che vedranno la società avellinese esordire in campionato il prossimo 21 settembre), al fine di valutare l’opportunità dell’autorizzazione ai lavori di cui sopra.

Vero è che al momento, come ha precisato l’Arch. Genovese nel corso della conferenza stampa (cui ha partecipato anche Massimo Abate in video conferenza, alla presenza del presidente Melillo), in questo mese sono in corso i termini per la gara di appalto della gestione del Paladelmauro per dieci anni. La stessa gara è già andata deserta una prima volta. Ora si dovrà attendere proprio la fine di agosto per la decorrenza dei termini fissati dal bando. Agli inizi di settembre la Sandro Abate avrà piena contezza del soggetto eventualmente aggiudicatario della gestione del palazzetto, e da allora potrà avere anche un interlocutore certo, cui appellarsi per chiedere l’utilizzo della struttura sportiva.

Quello che è emerso dalla conferenza stampa, sopratutto dagli interventi a distanza di Massimo Abate, è che l’Amministrazione comunale finora è rimasta assolutamente assente rispetto alle pressanti richieste della società irpina, che si è vista costretta dalla Federazione a dover indicare un campo certo dove giocare le gare in casa.

Si spera che il Sindaco Gianluca Festa si decida a convocare al più presto la Sandro Abate, per dare alla stessa la risposta che attende, la sola possibile, che le impedisca di dover emigrare fuori provincia per disputare il primo storico campionato nell’olimpo del futsal nazionale.

Inutile ricordare al Primo Cittadino avellinese che questo sport ha ormai acquisito una grande visibilità sulle reti nazionali, Sky e Rai, e le partite della Sandro Abate Avellino, che saranno trasmesse in diretta su tutto lo Stivale, porterebbero un grande ritorno di immagine al capoluogo irpino.  Il che, sia detto per inciso, sul piano promozionale non sarebbe una cosa di poco conto per una piccola realtà di provincia come Avellino.

Loading