Stasera a Crotone un Avellino giudizioso ma senza alcun timore

Stasera, allo Scida di Crotone (fischio d’inizio ore 20.30), scenderà in campo un Avellino giudizioso ma senza alcun timore. Gli uomini di Tesser sanno dell’importanza della posta in palio, e  conoscono la forza d’urto dei Pitagorici, specie nella propria tana. Ci saranno assenze veramente pesanti nella squadra irpina, che sarà priva in un colpo solo del suo enorme potenziale offensivo: Tavano e Trotta infortunati, per non citare  Castaldo squalificato. Stiamo parlando di tre calciatori che in serie B fanno la differerenza e sarebbero titolari anche in una squadra come il Cagliari, giusto per dire del valore di questi tre attaccanti di categoria superiore. Purtroppo le parole, in ogni caso dal chiaro sapore di pretattica del tecnico calabrese Juric, sulla forza dell’attacco avellinese, all’evidenza dei fatti, non hanno più alcun valore oggettivo, in considerazione, appunto, di queste defezioni. Ammenocchè, l’unica prima punta di ruolo rimasta nello scacchiere di Tesser, il possente belga Mokulu, non riesca nella grande impresa di far dimenticare, almeno nella gara di questa sera, i tre attaccanti titolari. Ed è quanto sperano i circa duecento tifosi biancoverdi, che, nonostante il match si disputi in notturna, tra due giorni feriali, non lasceranno soli i Lupi neppure allo Scida.

Attilio Tesser, tecnico assai intelligente e navigato, ha saputo rimodulare il suo Avellino secondo esigenze che mettessero al centro dell’attenzione tattica la delicata fase del non possesso, che tanto aveva fatto penare nelle prime sei gare di campionato, nel corso delle quali i Lupi avevano subito ben 4 sconfitte e raccolto la miseria di soli 4 punti, collezionando 11 gol al passivo e appena sei reti all’attivo. Con l’impiego soprattutto del doppio mediano in fase di interdizione (Arini-Jidayi) e con il rientro di un certo Gavazzi (altro elemento che in serie B fa la differenza) il centrocampo avellinese ha acquisito una solidità che pochissime altre squadre possono vantare, e i  risultati positivi non sono tardati a venire. Certo, il deficit offensivo potrebbe penalizzare alquanto i Lupi, ma il problema maggiore per l’Avellino sarà riuscire a superare l’asfissiante pressing dei giovani crotonesi, che fanno di questa prerogativa tattica l’arma migliore in loro possesso. Presumibilmente, la squadra di Juric cercherà di partire forte sin dal fischio iniziale, e l’Avellino dovrà essere bravo e concentrato sin dalle fasi iniziali, che si presentano e si prevedono come le più insidiose.

Staremo a vedere cosa succederà questa sera. Di una cosa siamo comunque convinti: i ragazzi di Tesser giocheranno, sì,  in maniera giudiziosa, ma senza alcun timore nei confronti degli avversari.  E appena sarà possibile proveranno a far male con rapide ripartenze,  che a Terni si sono rivelate mortifere per i Rossoverdi umbri: speriamo lo saranno anche per i Rossoblu calabresi.

Ecco le probabili formazioni:

Crotone: Cordaz; Yao, Dos Santos, Ferrari; Balasa, Capezzi, Salzano, Martella; Ricci, Budimir, Stoian. All.: Juric.

Avellino: Frattali; Nica, Biraschi, Chiosa, Visconti; Gavazzi, Jidayi, Arini; Insigne, Bastien; Mokulu. All.: Tesser.

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