ACR Messina – San Tommaso 1 – 0, i Grifoni bravi ma sfortunati, cadono a pochi minuti dal termine

ACR Messina – San Tommaso  1 – 0

ACR Messina: Avella, Saverino, Fragapane, Sampietro (dal 46′ Arcidiacono), Ungaro, Bruno, Lavrendi, Buono (dal 65′ Manfrè), Rossetti (dall’ 87′ Cristiani), Crucitti, Cafarella (dal 65′ De Meio). A disposizione: Pozzi, Cinquegrana, Bossa, Bonasera. All.: Karel Zeman

San Tommaso: Landi, Lambiase, Madonna, Colarusso, Mannone, Pagano, Alleruzzo (dal 79′ Savarise), Castro, Sabatino (dal 76′ Moffa), Konate, Massaro. In panchina: Dose, Falivene, Zollo, Cuciniello, Raiola, Colucci, Stoia. All.: Stefano Liquidato.

Arbitro Ettore Longo di Cuneo.

Marcatore: all’85’ Crucitti 40’ st (M)

Note: Spettatori 500 circa. Rec.: 1’ pt; 4’st

 

Grande prestazione dei Grifoni in quel di Messina, sulla stessa lunghezza d’onda della gara disputata sette giorni orsono in casa con la corazzata Palermo. I ragazzi di Liquidato non sono apparsi mai in difficoltà in casa di un’avversaria sicuramente superiore, anzi hanno saputo giocare a viso aperto contro i Peloritani, e sicuramente non meritavano di uscire battuti da questa contesa.

Gli Avellinesi hanno avuto diverse occasioni per passare in vantaggio, arrivando anche a colpire una traversa con il giovane Sabatino. I padroni di casa hanno sofferto forse più del previsto l’organizzazione di gioco, la lucidità e la qualità del San Tommaso, che, però, è stato troppo “tenero” nei momenti più importanti, quando si è trattato di concretizzare nelle occasioni avute.

I Siciliani, sicuramente più esperti ed abituati a questo tipo di gare, forse sono stati premiati soverchiamente da questo confronto, riuscendo a portare a casa i tre punti, grazie ad un gran tiro di Crucitti a cinque minuti dalla fine del match.

Assai rammaricato mister Liquidato al termine della partita. Ecco il suo commento:

 “C’è tanta delusione dopo questa sconfitta. Sono amareggiato e deluso, ma non arrabbiato. I ragazzi hanno giocato una grande partita, qualitativamente migliore anche rispetto a quella con il Palermo. Siamo stati bene in campo, probabilmente anche il pareggio ci sarebbe stato stretto. Abbiamo avuto almeno tre chiare occasioni da rete nel primo tempo, culminate con la traversa di Sabatino. Anche nella ripresa non abbiamo mai smesso di provare ad offendere l’avversario, ma siamo stati imprecisi. In Serie D certi errori li paghi. Siamo andati in svantaggio, in un momento di stallo della partita grazie ad un eurogol di Crucitti. Non è facile venire a giocare in questo stadio, diverso dal nostro, e fare questo tipo di partita. Uscire tra gli applausi del pubblico per la nostra prestazione è sempre motivo di orgoglio. La strada è quella giusta. Dispiace perché si sarebbe potuto affrontare il recupero con il Corigliano con più serenità, ma il calcio è questo. Ci aspetta una grande partita mercoledì e dopo ancora un grande match con il Giugliano. La squadra sta bene, ha gamba. Siamo vivi. Questi ragazzi vanno lodati per ciò che stanno dimostrando, per la professionalità e l’attaccamento. Per ora i risultati non ci stanno premiando, ma il campionato è ancora lungo. Dobbiamo continuare a lavorare così come stiamo facendo”.

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